“La Fortuna”: la miniserie di Amenabar sul tesoro nascosto arriverà prossimamente sulla Rai. Questa produzione, basata sul graphic novel “El tesoro del Cisne Negro” di Paco Roca e Guillermo Corral, è di base di genere avventura, ma mischia al contempo diversi altri generi e registri. Ecco tutto quello che c’è da sapere su quando esce, sulla trama, sul cast e sugli episodi. (Continua a leggere dopo la foto)
“La Fortuna” è la miniserie di Alejandro Amenábar, prodotta da Movistar+ e AMC, con Stanley Tucci, Pedro Casablanc, Karra Elejalde, Álvaro Mel e T’Nia Miller. Quest’ultima parla del recupero di una fregata spagnola affondata nel 1804 e arriverà sulla Rai con molta probabilità in 30 maggio 2022. Basata sul graphic novel “El tesoro del Cisne Negro” di Paco Roca e Guillermo Corral, “La Fortuna” è qualcosa di innovativo in quanto è un mix di generi e registri. Il racconto avventuroso degrada sfociando in un legal thriller e tende alla spy story. Durante la storia vengono messe in gioco questioni morali e messi in discussione concetti come cultura, eredità, patrimonio fisico e identitario.
La produzione si sviluppa in sei episodi contraddistinti da un mix anche di toni. Stiamo parlando di quello latino, romantico, ma anche autocritico di una Spagna che ha perduto il suo posto di prestigio, quello avvincente e ritmato statunitense, delle esplicite citazioni a Titanic, del legal thriller serrato e dei suoni dell’avventura epica. Si tratta di un prodotto internazionale che presenta principalmente due linguaggi e due modi di vedere la vita differenti tra le due sponde dell’oceano, ma che evidenzia anche ciò che quasi tutti i ragazzi hanno amato: mare aperto, cannonate, pirati, oro e giustizia.
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“La Fortuna”: anticipazioni
Alcune anticipazioni a riguardo de “La Fortuna” ci sono pervenute da Cristina Cavaliere, programming & acquisition manager di Rai. Quest’ultima disse al Bif&st di Bari durante la presentazione della serie: “‘La Fortuna’ sarà programmato dopo l’estate, se su Rai1 o Rai2 è in via di definizione, stiamo anche valutando se programmare i sei episodi in due serate. Con la nuova direzione Cinema e Serie cerchiamo varietà di generi che coniughino realtà e intrattenimento come in questo caso, un regista premio Oscar che si avvicina per la prima volta alla serialità con la proposta di un tema innovativo come la tutela dei patrimoni culturali.
L’intenzione è quella di dare spazio alla serialità estera, storie locali ma con sentimenti universali e respiro internazionale: quella dei tesori sommersi e mai più ritrovati è una storia che riguarda la Spagna ma che più in generale può rappresentare uno spunto di riflessione anche per l’Italia. Le coproduzioni internazionali si faranno sempre di più: l’Europa ha il racconto nella sua tradizione, nell’era delle piattaforme sarà importante a livello europeo insistere sulle coproduzioni”.
La trama
Nel 1804 quattro fregate spagnole si dirigevano verso lo stretto di Gibilterra in seguito all’attraversamento dell’Atlantico. Queste ultime stavano tornando dalle colonie americane con un prestigioso carico d’oro. Ma non è proprio così che inizia la serie: oltre due secoli dopo un robot subacqueo statunitense dell’impresa di Frank Wild trova in fondo al mare il relitto della Fortuna, l’ammiraglia della flotta, affondata con le sue ricchezze e il suo carico umano. E’ così che inizierà una “lotta” internazionale per quell’oro e per la memoria di un’età perduta.
Il cast
Così come i temi, i linguaggi, i generi e i toni, anche il cast è un mix di personaggi tanto contrapposti, quanto in sintonia. In “La Fortuna” troviamo: Álvaro Mel nei panni di Álex; Ana Polvorosa nel ruolo di Lucía; Clarke Peters nelle vesti dell’avvocato Jonas Pierce e Stanley Tucci nei panni di Frank Wild, un pirata del XXI secolo che si definisce un “Indiana-fucking-Jones”. Gli altri attori della serie sono Pedro Casablanc, Karra Elejalde, T’Nia Miller.
