Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“L’aria che tira”, Andrea Crisanti commenta le nuove norme anti-Covid

L’aria che tira va in onda ogni giorno su La 7. Al timone del noto programma di attualità c’è Myrta Merlino. Nelle varie puntate esperti di economia rispondono a domande su speculazione, crisi e debito pubblico proposte in studio secondo la formula del talk show. Il programma prevede la presenza di collegamenti esterni con politici e addetti del settore finanziario. In quest’ultimo periodo, vista la pandemia, tra gli argomenti trattati c’è anche il Covid. In uno degli ultimi appuntamenti con L’aria che tira è intervenuto anche Andrea Crisanti, il quale ha detto la sua sulle nuove norme anti contagio redatte dal Governo. (Continua dopo la foto) 

“L’aria che tira”, Andrea Crisanti si sbilancia sulle nuove norme anti-Covid del Governo

Secondo Andrea Crisanti le misure prese dal Governo per frenare il coronavirus sono insufficienti. Durante un suo  intervenuto a L’Aria Che Tira su La7, il microbiologo dell’università di Pavia ha ammesso: «L’obbligo vaccinale andava esteso a tutti, ci vorranno mesi per vaccinare tutti gli over 50 e l’impatto sarà nullo». Poi, incalzato da Alessandro Cecchi Paone, Crisanti si è lasciato andare e ha lanciato una frecciata contro l’esecutivo guidato da Mario Draghi: «C’è un problema di coraggio politico se i nostri politici sono intimiditi dal 10 per cento di persone che non si vaccinano. La mia critica è quella al fatto che l’obbligo vaccinale non è una misura per frenare la pandemia e l’occupazione negli ospedali». Dunque, secondo il microbiologo il Premier e i vari ministri non sarebbero capaci di assumersi la responsabilità delle loro scelte. (Continua dopo la foto)

Le sue parole sulla variante Omicron

Parlando invece di Inghilterra e Spagna, Andrea Crisanti ha ammesso: «Loro hanno comunque deciso così, la politica si è presa la responsabilità di arrivare a un’immunità di gregge, è una politica di sanità pubblica come le altre».  Infine sulla variante Omicron, che sta prendendo piede anche in Italia, il microbiologo ha dichiarato: «Il virus ha una letalità più bassa rispetto alle varianti precedenti ma ha una capacità di diffusione elevatissima. Nella maggior parte dei casi, i vaccinati non sviluppano la malattia grave, ma ci sono persone che anche se vaccinate non sono protette perché il sistema immune non funziona».

“Non è l’arena”, Povia contro Matteo Bassetti: il cantautore abbandona lo studio

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure