Covid, quali sono le regole di Natale? Con il benestare di virologi ed epidemiologi, questo dicembre 2022 segnerà un importante ritorno alla normalità. Ritroveremo le tavolate, gli abbracci. Guai però a parlare di raffreddore, come ha spiegato il professor Francesco Vaia, in un’intervista a “Il Messaggero”, può essere “fuorviante”. Il direttore generale dello Spallanzani di Roma, che è il più grande centro di Italia per la cura di malattie infettive e che è stato in prima linea a fronteggiare l’emergenza Coronavirus, ha spiegato infatti che Covid e influenza son due cose ben distinte, benché i sintomi siano simili. Leggi anche l’articolo —> Feste e ponti, il 2023 è l’anno fortunato: tanti weekend lunghi e ponti
Covid Natale 2022, le regole da seguire al cenone: cosa non fare
Sul fronte ospedaliero, i reparti di terapia intensiva al momento non sono assediati, ma “bisogna insistere con la campagna di prevenzione, mettersi in isolamento per almeno cinque giorni, quando positivi al Coronavirus e utilizzare la mascherina, se si è avuto un contatto con un ammalato e in tutte quelle circostanze che possono essere considerate rischiose. Per il resto, a differenza del precedente biennio, non c’è necessità di particolari restrizioni nei comportamenti”, ha evidenziato Vaia a “Il Messaggero”. (continua a leggere dopo le foto)
Le parole del professor Vaia (Spallanzani)
Quali saranno le regole per il cenone di Natale? “Stiamo gradualmente uscendo dalla fase pandemica critica, ma non dobbiamo abbassare la guardia”, ha dichiarato l’esperto. Difatti si registrano ancora 3-400 morti a settimana per l’alta circolazione del virus e la presenza di molti casi non gravi non segnalati, come emerge dal monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità. Vaia ha detto infatti che non si può paragonare il Covid ad un raffreddore: “Resta una malattia che ha un’impronta sistemica, in grado cioè di causare complesse complicanze, anche fatali, tra i più fragili, gli immunodepressi, i vaccinati che non producono un alto numero di anticorpi e ovviamente i no vax”. (continua a leggere dopo le foto)
Covid Natale 2022, le regole da seguire al cenone: vietato abbassare la guardia
Ovviamente sono ammesse le feste e le tavolate, ma non bisogna abbassare la guardia: “Con giudizio e attenzione agli anziani e ai fragili in famiglia: per loro resta raccomandata la dose booster a distanza di quattro mesi dall’ultima, magari associata alla profilassi contro i malanni stagionali. Oggi rischiano di più i pazienti oncologici, i trapiantati, i malati di Aids, quelli che hanno la leucemia e i portatori di patologie ematologiche, mentre chi ha sintomi respiratori, soprattutto se ha anche la febbre, non devono partecipare ai cenoni. Anche se ha un tampone negativo”, ha dichiarato Vaia a “Il Messaggero”. Per quest’ultimo dobbiamo gradualmente tornare alla normalità: viaggiare, andare all’estero e socializzare non debbono farci paura. Leggi anche l’articolo —> Matteo Bassetti sbotta sui social: “Dopo tre anni di Covid è pazzesco”