La malattia di Matteo Messina Denaro è il cancro al colon. La diagnosi con metastasi è fra i più letali. Parliamo di oltre 43.700 nuovi casi registrati ogni anno. Come scrive oggi “Il Corriere della Sera” il tumore al colon è il secondo tipo di tumore più frequente nel nostro Paese ed è anche il secondo fra i più pericolosi. Difatti la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi oggi si aggira attorno al 65%. Leggi anche l’articolo —> Jeremy Renner, gli amici: “Era quasi morto”, le sue condizioni oggi
Matteo Messina Denaro, la malattia di cui soffre è tra le più letali: parla l’esperto
I carabinieri del Ros e la procura di Palermo hanno individuato il covo del boss Matteo Messina Denaro, arrestato, ieri, alla clinica Maddalena di Palermo. È a Campobello di Mazara, nel trapanese, paese del favoreggiatore Giovanni Luppino, finito in manette insieme al capomafia. L’uomo sarebbe malato e avrebbe un cancro al colon. Secondo quanto riportato dai principali quotidiani, Matteo Messina Denaro era stato operato già due anni fa e, dopo la comparsa di metastasi al fegato, era stato sottoposto a un altro intervento. al momento questi sarebbe alle prese con la chemioterapia. (continua a leggere dopo le foto)
I sintomi del cancro al colon con metastasi
Il tumore del colon-retto può essere asintomatico per parecchio tempo. I primi segni con cui si manifesta sono perdita di sangue nelle feci e alterazione costante dell’attività intestinale, come per esempio costipazione. Nelle fasi più avanzate, si presentano ulteriori sintomi quali dolori all’addome, nausea e vomito, stimolo continuo all’evacuazione, rapida e immotivata perdita di peso, anemia e senso di spossatezza. «In caso di metastasi epatiche la chemioterapia è un trattamento standard per prolungare la sopravvivenza e contrastare i sintomi della patologia. Viene di solito prescritta per diversi mesi e, in base allo specifico sottotipo di tumore presente in ciascun malato (se è presente una determinata mutazione genetica), si possono aggiungere i cosiddetti farmaci a bersaglio molecolare per prolungare il tempo a disposizione dei pazienti», ha spiegato Carmine Pinto, direttore dell’Oncologia medica all’Ausl-Irccs di Reggio Emilia al «Corriere della Sera». (continua a leggere dopo le foto)
Matteo Messina Denaro e la malattia che l’ha colpito: si può guarire?
Si può guarire? Quanto tempo resta da vivere a una persona in questa fase di malattia? «Impossibile dare una risposta senza conoscere di preciso la situazione specifica. A oggi la sopravvivenza di un paziente con cancro al colon retto metastatico può raggiungere in media 24-36 mesi. Tutto dipende da molte variabili: dalle condizioni di salute generali del paziente, dalla quantità di metastasi, dalla loro sede. Bisogna capire se ha già fatto altre linee di chemio, quanto si è diffuso il tumore, quanto è aggressivo, se e quanto le cure fanno effetto», ha concluso l’esperto. Leggi anche l’articolo —> Gina Lollobrigida, le ultime parole prima della morte sono un colpo al cuore