Una donna ha subito l’amputazione di mani e piedi dopo il parto. La protagonista di questa tragica vicenda è una giovane madre: Krystina ha soli 29 anni. Tutto ha avuto inizio il 24 ottobre 2022, quando la ragazza ha partorito la seconda figlia. Un parto cesareo apparentemente riuscito. Ma il dramma ha avuto inizio non appena Krystina ha fatto ritorno a casa. (Continua dopo le foto)
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Amputazione di mani e piedi dopo il parto: cos’è successo alla giovane madre
Krystina Pacheco a 29 anni era incinta del secondo bambino. Dopo il parto sia lei che la figlia appena nata si sentivano bene, tant’è che due giorni dopo sono tornate a casa. Poi è iniziata l’agonia. Una volta dimessa, la 29enne ha cominciato a sentirsi febbricitante e le è stato somministrato ibuprofene da un’infermiera. I sintomi, però, non accennavano a diminuire e così la donna è andata in pronto soccorso. Da qui il trasferimento in eliambulanza in un ospedale di San Antonio, dove i medici hanno scoperto cosa le stava succedendo. (Continua dopo le foto)
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La diagnosi choc
I medici le hanno diagnosticato uno choc settico che sarebbe potuto esserle letale. “Ricordo solo che non riuscivo più a respirare e non riuscivo più a vedere e ho iniziato lentamente a svenire”, ha detto la Pacheco a ABC News. “Mio marito, potevo solo sentirlo dire: ‘Per favore, torna da noi, per favore, i tuoi bambini hanno bisogno di te. Ho bisogno di te. Ho bisogno che tu sia qui e mi aiuti con i nostri bambini’, e questa è l’ultima cosa che ricordo”, ha raccontato. Il corpo di Krystina stava dando una risposta estrema ad un infezione che stava portando al cedimento dei suoi organi. Nel caso di Krystina, la condizione ha cominciato a colpire cuore, polmoni e reni. Dopo due settimane in terapia intensiva, la situazione è migliorata e i medici hanno potuto staccarle il tubo del respiratore. (Continua dopo le foto)
L’incubo al risveglio
Quando si è svegliata Krystina si è resa conto che non aveva più mani e piedi. Dopo tutto questo ha dovuto affrontare anche tanti interventi di innesto cutaneo. “Ogni giorno mi svegliavo e pensavo ai miei bambini e ogni volta che andavo incontro a un intervento chirurgico, il mio pensiero era, devo tornare a casa per stare con i miei bambini. Erano la mia motivazione numero uno”, ha raccontato la giovane madre. Tre mesi dopo essere stata ricoverata, Krystina Pacheco è stata dimessa dall’ospedale e trasferita al TIRR Memorial Hermann, un centro di riabilitazione a Houston, dove è rimasta per diverse settimane. Finalmente l’11 febbraio, la ragazza è tornata a casa dai suoi figli.
