
Ancora una volta, Giorgia Meloni finisce nel mirino di un’aggressione verbale violenta e gratuita. A denunciarlo è il profilo ufficiale di Fratelli d’Italia, che ha pubblicato un post segnalando un gravissimo commento d’odio comparso sotto una dichiarazione della premier. L’episodio riaccende i riflettori su un clima di intolleranza crescente, che va ben oltre la critica politica e sfocia in attacchi personali e minacce di inaudita gravità.
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Un augurio di morte alla premier per un post sulle spese militari
Tutto parte da un post istituzionale pubblicato da Fratelli d’Italia, in cui si riportavano le parole del presidente del Consiglio sul tema dell’aumento delle spese militari. Meloni aveva chiarito che tale incremento «non toglierà un euro alle priorità», ribadendo la coerenza del governo nel bilanciare sicurezza e bisogni sociali.
Ma la reazione di un utente ha superato ogni limite. Sotto il post è comparso un commento horror, in cui si augura alla premier: «Ti venissero 3 tumori». Una frase che ha suscitato immediatamente sdegno e reazioni durissime. La pagina ufficiale del partito ha replicato senza mezzi termini: «Minacce inaudite. Questo è il risultato dell’odio sistematicamente alimentato da certa politica, con il solo obiettivo di indebolire il Presidente Meloni».

Fratelli d’Italia: “Un odio alimentato sistematicamente”
Il partito guidato dalla premier ha voluto evidenziare come episodi di questo tipo non siano casi isolati ma parte di un meccanismo sistematico di delegittimazione. La denuncia non riguarda solo questo singolo episodio, ma si inserisce in un contesto più ampio, che Fratelli d’Italia definisce come un vero e proprio attacco orchestrato.
«Siamo davanti a un’offensiva di insulti e parole davvero fuori luogo – scrivono dal partito – che hanno spesso come obiettivo non solo Giorgia Meloni, ma anche la sua famiglia». Una situazione che rende sempre più difficile distinguere la legittima opposizione politica da un odio cieco e distruttivo, amplificato dai social network e da alcune retoriche radicalizzanti.
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