Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Bimba di un anno e mezzo mangia una brioche al bar e finisce in ospedale: cosa le è successo

Momenti di grande paura al Lido degli Estensi, dove una bambina di un anno e mezzo ha avuto una grave reazione allergica dopo aver assaggiato una brioche con crema al pistacchio. La piccola, in vacanza con i genitori, ha iniziato a stare male immediatamente. È stata trasportata in codice rosso all’ospedale, dove è stata presa in cura dai pediatri. L’Ausl ha confermato: si è trattato di una forte allergia, non di shock anafilattico. Fortunatamente, la bimba è già stata dimessa.

Leggi anche: “Il padre non si dà pace”. Tragedia immensa, è morto così a soli 2 anni: la dinamica, spaventosa

La reazione dopo un solo assaggio: allarme al bar dello stabilimento

È bastato un solo assaggio. La bambina aveva appena avvicinato alla bocca una brioche al pistacchio quando è scattato l’allarme: la pelle ha iniziato a coprirsi di bolle e il suo volto è diventato rossastro. L’episodio è avvenuto al Bagno Sayonara, stabilimento balneare molto frequentato del Lido degli Estensi, località balneare sulla costa ferrarese.

A raccontare l’accaduto è Renata Simoni, titolare dello stabilimento, che si è trovata davanti il padre della piccola, in evidente stato di panico: «Mi ha detto di averle dato una pasta al pistacchio. La bambina era piena di bolle e la pelle aveva cambiato colore». È stato subito chiamato il 118, mentre i presenti hanno fatto il possibile per alleviare il malessere della piccola in attesa dei soccorsi.

L’intervento dei soccorsi: impacchi d’acqua e corsa in ospedale

Nel frattempo, chi era con la famiglia ha cercato di mantenere la bambina vigile e idratata. «Le abbiamo fatto impacchi d’acqua e provato a farla giocare», raccontano dal bagno Sayonara. «Tendeva a chiudere gli occhi e volevamo tenerla sveglia fino all’arrivo dei sanitari», il racconto di uno dei testimoni a Il Resto del Carlino. Un comportamento tempestivo e fondamentale per affrontare i primi istanti di una situazione ad alto rischio.

I sanitari del 118 sono arrivati in breve tempo e, valutate le condizioni, hanno deciso per il trasporto immediato in codice rosso al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Sant’Anna di Cona. Una procedura seguita scrupolosamente per escludere complicazioni più gravi.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure