Nel corso della puntata di “Che tempo che fa“, la nota cantante Orietta Berti ha raccontato un retroscena sconvolgente sul marito. I due sono sposati da circa cinquantacinque anni. Il loro amore ha resistito nel tempo, ma nessuno conosceva questo incredibile retroscena. È stata proprio Orietta a raccontarlo durante la puntata di “Che tempo che fa”. (Continua dopo la foto…)
La carriera e la vita privata di Orietta Berti
Orietta Berti è una famosa cantante nata a Cavriago, in provincia di Reggio, il 1º giugno 1943. È una delle cantanti più apprezzate nella storia della musica italiana. È stata soprannominata da Silvio Gigli la “Capinera d’Emilia”, anche se è maggiormente conosciuta come “L’usignolo di Cavriago”. Nel corso della sua lunghissima carriera ha venduto oltre sedici milioni di dischi, ottenendo cinque dischi d’oro, sette di platino e due d’argento. È conosciuta in tutto il mondo, specialmente in Spagna, Francia, Grecia, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti, Brasile, Argentina e Giappone.
È stata una delle principali protagoniste della musica italiana negli anni sessanta e settanta assieme a Ornella Vanoni, Patty Pravo, Mia Martini, Mina, Iva Zanicchi e Milva.
Per quanto riguarda la sua vita privata, dal 14 marzo 1967 è sposata con Osvaldo Paterlini. La coppia ha avuto due figli: Omar e Otis. Di recente, durante una puntata di “Che tempo che fa”, la cantante ha raccontato un retroscena sconvolgente sul marito. Di seguito vi riportiamo le sue parole. (Continua dopo la foto…)
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“Che tempo che fa”, il retroscena di Orietta Berti
Durante la puntata di “Che tempo che fa”, in onda in prima serata su Rai 3, Orietta Berti ha raccontato un retroscena incredibile sul marito. Osvaldo Paterlini un giorno avrebbe abbandonato in autogrill la moglie: “Ha fatto benzina, io ero sul retro che dormivo. Sono scesa per andare in bagno e lui è salito in macchina ed è partito, credendo che io fossi ancora lì a dormire…”. Orietta ha poi aggiunto che da quel giorno porta sempre con sé un fischietto per non essere più “dimenticata” nelle piazzole di sosta.
