News Tv, “Continuo a dedicarmi a questa trasmissione con entusiasmo e passione perchè amo i bambini e credo che da loro ci sia molto da imparare” ha dichiarato Carlo Conti in un’intervista sull’ultimo numero di DiPiùTv. L’amato conduttore parla di uno storico programma canoro ospitato dalla Rai e da lui condotto fin dal 2017. Poi fa anche una rivelazione riguardo a un episodio “emozionante”, legato proprio a questo programma. (Continua a leggere dopo la foto)
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Carlo Conti, tutto pronto per la nuova edizione dello “Zecchino d’oro” su Rai1
Tutto è pronto su Rai1 per la 66ª edizione dello “Zecchino d’oro”, curata da Carlo Conti in veste di direttore artistico e conduttore dell’episodio finale, in programmazione domenica prossima, il 3 dicembre, dalle 17:00 alle 20:00. Nelle due puntate precedenti, trasmesse venerdì e sabato nello stesso intervallo orario (fino alle 18:45), gli onori di casa saranno invece affidati a Andrea Dianetti e Carolina Benvenga. Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale DiPiùTV, in edicola dal martedì, Carlo Conti ha condiviso le sue riflessioni sulla nuova edizione del festival delle canzoni per bambini, ideato nel lontano 1959 da Cino Tortorella nei panni del mago Zurlì. (Continua a leggere dopo le foto)
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“Zecchino d’oro” 2023, Carlo Conti rivela gli artisti in gara con le loro canzoni
In seguito, il conduttore di “Tale e Quale Show”, che ritorna su Rai1 nelle serate di gennaio con la versione ‘nip’ Tali e Quali, ha rivelato che sono state presentate ben centocinquanta composizioni per l’edizione di quest’anno dello Zecchino d’oro. Solo quattordici di esse sono state selezionate per partecipare al concorso, e la scelta non è stata affatto agevole, come ha sottolineato scherzosamente. Ha poi scherzato sul fatto che fino all’anno precedente, suo figlio Matteo lo assisteva nell’ascolto e nella selezione, ma ora è cresciuto e predilige altri generi musicali. Tra gli autori in competizione con le loro composizioni, spiccano nomi rinomati come Loredana Bertè, Max Gazzè, Matteo Bocelli e Paolo Vallesi.
“Sono soddisfatto delle scelte fatte, in questa edizione abbiamo brani molto leggeri e altri con contenuti importanti come le tematiche ambientali, l’importanza di abbattere i muri e il significato della pace”, ha proseguito poi Carlo Conti su DiPiùTv, asserendo che i brani verranno interpretati ovviamente da bambini provenienti da tutta Italia (per la prima volta nella storia della manifestazione c’è un interprete della Valle d’Aosta) ma anche da Paesi stranieri, nello specifico Grecia, Albania e Bulgaria. (continua a leggere dopo la foto)
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“Un’emozione unica”
Poco prima della conclusione dell’intervista, il curatore artistico dello “Zecchino d’oro” ha ricordato di aver accolto a “I Migliori Anni” (che presto tornerà con una nuova edizione) qualche stagione fa Valter Brugiolo, l’indimenticabile interprete di Popoff. Ha condiviso il suo entusiasmo, definendo l’esperienza di incontrarlo un momento unico. Per concludere, mantenendo il filo del discorso sul tema dei festival, ha lasciato aperta la possibilità di riprendere in mano anche l’altro illustre evento italiano, “Sanremo”, in futuro.
