Lo Spirito dell’Isola interviene: arriva la punizione
La disorganizzazione non è passata inosservata. Lo Spirito dell’Isola ha recapitato un secondo comunicato, stavolta molto più duro. Ai naufraghi è stato ricordato che sono responsabili della loro dotazione e che non sarà più tollerata alcuna negligenza:
“Lo spirito dell’Isola si è stancato della vostra disorganizzazione… I naufraghi devono curare la loro dotazione e ne sono responsabili…” L’atmosfera sulla Playa si è fatta sempre più tesa, e tra i giovani regna il nervosismo. La perdita degli ami ha significato un duro colpo per la loro autonomia e sopravvivenza.
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Nuovi ami, ma a caro prezzo
Come ulteriore beffa, i naufraghi hanno ricevuto un nuovo kit da pesca, ma a un costo altissimo: hanno dovuto rinunciare a metà della loro razione settimanale di riso. Una scelta imposta che ha colpito duramente il morale del gruppo, e in particolare quello di Teresanna: “Ancora una volta dobbiamo rinunciare alla metà del nostro riso settimanale per avere gli ami… Tutto sommato è stata una grande lezione, perché questo significa che nessuno ti regala niente…”
Tra errori, punizioni e privazioni, l’avventura sull’Isola si fa sempre più difficile, e i naufraghi devono imparare a convivere non solo con la fame, ma anche con le regole ferree dello Spirito dell’Isola.
