Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Andrea Purgatori, l’autopsia svela le cause della morte

Personaggi tv. Andrea Purgatori, l’autopsia svela le cause della morte – Solo a settembre si avrà un quadro completo sulle cause che hanno determinato la morte di Andrea Purgatori, il giornalista e conduttore di «Atlantide» scomparso circa una settimana fa. Nella tarda serata di ieri, mercoledì 26 luglio 2023, al Policlinico di Tor Vergata, si è concluso l’esame autoptico, che ha rivelato tuttavia qualcosa di molto importante. Intanto oggi alle 15 in Campidoglio a Roma sarà aperta la camera ardente. I funerali di Purgatori sono stati fissati per domani, venerdì 28 luglio, che saranno celebrati nella Chiesa degli Artisti. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Andrea Purgatori, l’orrore dopo la sua morte: cos’è successo

Leggi anche: È morto Andrea Purgatori, il messaggio di cordoglio di Ranucci spiazza tutti

Andrea Purgatori, l’autopsia svela le cause della morte

Una delle cause della morte di Andrea Purgatori risalirebbe ad un problema cardiopolmonare. È quanto emerge dall’autopsia effettuata nell’istituto di medicina legale di Tor Vergata a Roma sul corpo del giornalista. A Purgatori i medici avevano diagnosticato tre mesi fa un tumore ai polmoni, patologia che è stata confermata anche da un primo esame dell’organo durante l’autopsia. I risultati della tac, di prelievi e altri esami effettuati, anche per verificare l’eventuale presenza di infezioni, daranno un quadro clinico completo solo tra alcune settimane. I risultati completi sono previsti infatti per il 6 settembre. I consulenti dovranno mettere nero su bianco una risposta al quesito formulato dai magistrati sul decorso medico della malattia di cui Purgatori era affetto. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Addio ad Andrea Purgatori: le cause della morte del celebre giornalista

Leggi anche: Barbara D’Urso devastata per la morte del collega: lo sfogo della conduttrice

Le indagini vanno avanti: si procede per l’ipotesi di omicidio colposo

Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio in seguito all’esposto della famiglia di Andrea Purgatori e coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco con il pm Giorgio Orano si procede per la possibilità di omicidio colposo. Nel registro degli indagati sono iscritti due medici. Tra le ipotesi avanzate a seguito dell’esposto dei familiari ci sarebbe quella di una pericardite settica, che potrebbe essere stata la causa dell’aggravarsi delle condizioni del giornalista. (continua a leggere dopo le foto)

Andrea Purgatori, ecco cosa è emerso dall’autopsia

Dopo l’arrivo del nulla osta per la salma, intanto, sono stati fissati per venerdì i funerali, che si svolgeranno alle 10 a Roma nella Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo, mentre oggi giovedì dalle 15 sarà aperta la camera ardente in Campidoglio. Purgatori non sarà dimenticato, si farà tesoro della sua grande professionalità: in queste ore si parla di dedicare uno spazio al ricordo del giornalista nel museo per la memoria di Ustica. A lanciare questa proposta al Comune di Bologna, è Daria Bonfietti, presidente dell’associazione dei parenti delle vittime della strage dove persero la vita 81 persone il 27 giugno 1980 a bordo di un Dc9. “C’è un legame profondo tra la sua esperienza umana e giornalistica e la strage di Ustica, che impone di ricordarlo proprio vicino a quel relitto del Dc9 Itavia che in tanti anni ha descritto chiedendo giustizia”, ha dichiarato la Bonfietti.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure