“Il peggiore capitolo della mia carriera”
Non usa mezzi termini Tiberio Timperi, che in una recente intervista a Il Messaggero ha ripercorso i momenti più significativi – e più critici – della sua carriera televisiva. Tra questi, spicca la conduzione de La Vita in Diretta, affrontata nel 2018 dopo l’addio di Marco Liorni. Un passaggio non semplice, che però Timperi oggi non ricorda con piacere: “Troppa cronaca nera, troppa morbosità. Quella roba non fa per me”, ha detto, spiegando di non aver mai più rivisto il programma da allora.
Secondo il conduttore, la televisione odierna ha perso la bussola, finendo per somigliare a un “mattinale della questura”: “Mi domando fino a che punto è lecito parlare in quel modo di cronaca nera in TV… Non vale tutto per fare ascolti”, ha chiosato.
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I retroscena con Francesca Fialdini: “Tensioni? Le abbiamo superate”
Durante la sua esperienza a La Vita in Diretta, Timperi condivise la conduzione con Francesca Fialdini. All’epoca, si parlò molto di tensioni tra i due, alimentate anche da alcuni momenti di nervosismo in diretta. Tiberio, con la consueta ironia, cercò di sdrammatizzare: “Non è così, credetemi sul mio onore… perché io e Francesca non litighiamo ogni tanto, ma tutti i giorni, tutti i momenti!”
Tuttavia, fu proprio Fialdini a confermare – pur ridimensionando – che qualche scontro c’era stato: “Ci conoscevamo e siamo amici, ma non lavoravamo insieme da tanto… Ci sono state tensioni. Ci siamo chiariti e ora va a meraviglia”, raccontò a Confidenze. E aggiunse un ritratto affettuoso del collega: “Tiberio è una persona buona e generosa… si commuove facilmente, ed è un pregio”.