Questa sera, 14 Giugno 2022, torna in prima serata su Rai 3 l’appuntamento con CartaBianca: vediamo tutte le anticipazione dai temi trattati agli ospiti. Alla guida del noto talk show Bianca Berlinguer, la quale insieme ai suoi ospiti commenterà i maggiori fatti di attualità dell’ultima settimana: dall’interminabile guerra in Ucraina passando per l’esito del referendum. Vediamo nel dettaglio cosa accadrà nel famoso studio di Rai 3. (Continua a leggere dopo la foto)
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“CartaBianca”, anticipazioni puntata 14 Giugno: i temi e gli ospiti della serata
Su Rai 3 torna un nuovo appuntamento con CartaBianca: le anticipazioni di stasera 14 Giugno 2022. Tra gli argomenti trattati da Bianca Berlinguer ci sarà anche la guerra tra Ucraina e Russia, che ha superato abbondantemente i 100 giorni. Un conflitto che non intende smorzarsi. Severodonetsk non è ancora del tutto bloccata dalle truppe russe, anche se ne controllano circa l’80% e hanno distrutto tutti e tre i ponti dai quali si può uscire dalla città. Kiev nel frattempo continua a premere per entrare a far parte dell’Unione Europea. Ieri, 13 Giugno 2022, si è tenuto “un dibattito orientativo, che dà ai servizi e ai membri del collegio elementi di riflessione per la decisione. I commissari ieri non hanno deciso niente: hanno espresso i loro pareri sulla questione per prepararsi al dibattito di venerdì”. I servizi della Commissione “ora stanno finalizzando i documenti. I capi di gabinetto fisseranno l’agenda giovedì” e venerdì il collegio prenderà “la decisione. Non c’è nulla di straordinario” nella gestione di questo dossier da parte della Commissione. (Continua a leggere dopo la foto)
Il referendum in Italia
Tra le anticipazioni di stasera 14 Giugno 2022 di CartaBianca anche la politica italiana. Bianca Berlinguer e i suoi ospiti, di cui ancora non si conosce l’identità, parleranno anche delle ultime elezioni amministrative e sul referendum giustizia. Le prime hanno portato, secondo il leader di Italia Viva Matteo Renzi, alla “vittoria del centrodestra”. Secondo molti è l’ammissione di una sconfitta, secondo altri un nuovo passo di avvicinamento verso la coalizione avversaria. Delle grandi città al voto, il centrodestra si è preso Genova, Palermo e L’Aquila, Lodi, Padova e Taranto sono andate al centrosinistra. Negli altri Comuni sarà decisivo il ballottaggio. Il referendum invece ha visto un’affluenza all’incirca superiore al 20%, ben lontana dal quorum del 50% più uno degli aventi diritto al voto, ed è stato un vero e proprio fallimento.