Tra le colonne di “Verità & Affari”, Flavio Briatore si lascia andare ad una confessione a sorpresa. Il ricco imprenditore dichiara di essere “ancora sotto choc”. L’episodio l’ha segnato fortemente e adesso sicuramente ci vorrà tempo per riprendersi. Siete curiosi di sapere cosa gli è successo? Se sì, vi consigliamo di leggere l’articolo fino alla fine. (Continua dopo la foto…)
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La carriera di Flavio Briatore
Flavio Briatore è uno degli imprenditori più famosi in Italia. È stato team manager in Formula 1 per la scuderia Benetton, poi divenuta Renault. È a capo del Gruppo internazionale di hospitality di lusso Billionaire Life.
Ha trasformato la sua villa di Malindi, in Kenya, in un lussuoso resort, chiamato “Lion in The Sun”. Nelle suite del resort hanno alloggiato personaggi molto famosi, come Silvio Berlusconi, Naomi Campbell, Fernando Alonso, Simona Ventura, Paolo Bonolis e molti altri ancora. È proprietario del locale “Twiga” aperto a Monte Carlo e a Marina di Pietrasanta. Ha pubblicato anche un libro, intitolato “Sulla ricchezza”, scritto in collaborazione con il giornalista e scrittore Carmelo Abbate. (Continua dopo la foto…)
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La confessione a sorpresa
L’imprenditore Flavio Briatore ha rilasciato un’intervista a “Verità & Affari”, nella quale si è lasciato andare ad una confessione a sorpresa. L’ex compagno di Elisabetta Gregoraci ha confessato di aver salvato circa 100 migranti con il suo yacht. Si tratta di un’esperienza che, come lui stesso ha confessato, non dimenticherà mai. Qualche giorno fa l’imprenditore ha ricevuto una richiesta della Capitaneria di Crotone: “Ci hanno pregato, dandoci le coordinate, d’andare a controllare una barca, che pensavano essere uno yacht, che chiedeva aiuto ed era a sette otto miglia da noi. A quel punto abbiamo deviato e siamo andati sul posto trovando una piccola barca a vela, circa sedici metri, piena di gente, almeno un centinaio di persone”.
A bordo della barca c’erano circa cento migranti, tra cui donne e bambini. “Tutti urlavano disperatamente” – ammette Briatore – “Sono ancora sotto choc“. Stando alle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, la barca a vela salvata da Briatore era stata abbandonata in acque italiane dopo che le persone a bordo erano state trasportate con barche a motore. Briatore ha poi spiegato: “Li hanno portati con dei gommoni, li hanno messi sulla barca a vela, hanno inserito il pilota automatico bloccandolo, data una radio in mano in modo da poter chiamare i soccorsi e li hanno abbandonati”.