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“Nessuno sa come io sia ancora vivo”. Achille Costacurta e il racconto del suo gesto estremo

Personaggi TV. Dietro ai cognomi illustri e a una vita che potrebbe sembrare perfetta, si nasconde una verità che lascia senza fiato. Achille Costacurta, figlio dell’ex calciatore Billy e della showgirl Martina Colombari, è tornato a parlare del suo passato tormentato, rivelando un episodio che segna un punto di non ritorno nella sua giovane esistenza. Nessuno si spiega come sia sopravvissuto, dice lui stesso, mentre ripercorre i momenti più oscuri della sua battaglia contro la dipendenza e il disagio mentale.

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Il vortice della droga: “Mi sentivo Dio, ma mi stavo distruggendo”

La sua discesa agli inferi inizia a 18 anni. L’età in cui tanti costruiscono il futuro, lui l’ha trascorsa cercando di spegnere un dolore interiore con la mescalina, un allucinogeno messicano potentissimo. “Quando sei sotto ti senti Dio”, racconta, “pensavo di poter salvare il mondo”. Ma la realtà era ben diversa. Regalava collane d’oro ai senzatetto, accoglieva a casa ragazzi che fumavano crack, cercava redenzione dove invece c’era solo autodistruzione. Otto mesi durissimi, scanditi da deliri e dipendenza, che hanno segnato per sempre la sua percezione della realtà.

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