
Personaggi TV. Le sue parole sono arrivate come un lampo dopo mesi di silenzio. Un segnale forte, deciso, personale. Vittorio Sgarbi rompe il silenzio e lo fa nel giorno del suo compleanno, dopo un lungo periodo di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma. Il critico d’arte, storico volto noto della cultura italiana, affida le sue prime dichiarazioni al Corriere della Sera, accompagnando la rinascita con due parole che pesano come un manifesto: “Sto tornando”.
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Il ricovero, la depressione e il bisogno di rallentare
Non si nasconde, non maschera il disagio. Sgarbi ammette apertamente di aver vissuto un momento difficile, che lo ha costretto a fermarsi. «Mi sento meglio, ho cercato di prendermi cura di me e del mio corpo, ho cercato di rallentare. Ne avevo bisogno», racconta. Una frase che dice molto di ciò che ha affrontato: depressione, fatica, introspezione. Il ricovero al Gemelli è stato lungo, ma necessario, e ora il peggio sembra essere alle spalle.
Il supporto della compagna e della famiglia
In questi mesi complessi, Sabrina Colle è stata sempre al suo fianco. Proprio lei, attrice e compagna di Sgarbi, ha pubblicato sui social una foto tenera che li ritrae in un bacio, simbolo silenzioso ma potentissimo della loro unione. Vittorio non dimentica di citarla con affetto: «È molto presente nella mia vita, come anche il resto della mia famiglia». E poi, davanti a migliaia di persone che si sono preoccupate per lui, sceglie di ringraziare pubblicamente: «Approfitto di questo spazio per dire: grazie a tutti, ci vediamo presto».
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