Personaggi tv. Vittorio Emanuele Parsi racconta la sua esperienza premorte: cosa ha visto – Vittorio Emanuele Parsi ha avuto un malore mentre parlava sul palco a Cortina il 27 dicembre scorso. Operato al cuore, il noto professore è finito in terapia intensiva. A metà gennaio lui stesso attraverso i social ha fatto sapere che stava meglio. Oggi il Corriere della Sera aggiorna i lettori sulle condizioni di Parsi, che si ritiene un sopravvissuto. (continua a leggere dopo le foto)
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Vittorio Emanuele Parsi racconta la sua esperienza premorte: cosa ha visto
Vittorio Emanuele Parsi, il 27 dicembre, mentre parlava sul palco a Cortina ha accusato un forte dolore al petto. Poche ore dopo il professore era in sala operatoria. È stato in coma per giorni: «In questo momento sono a Roma, a casa, con Tiziana Panella (giornalista di La7), la mia compagna, quindi molto meglio rispetto all’ospedale. Sono molto stanco. Però se penso a quindici giorni fa: solo scendere dal letto mi chiedeva una tale forza di volontà…», ha spiegato Parsi in un’intervista al «Corriere della Sera». (continua a leggere dopo le foto)
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Il professore ricorda tutto del periodo in coma
Cosa ricorda di quella sera? «Ho sentito tre colpi sul diaframma, come fossi in apnea. Da sommozzatore sai che quando li senti devi riemergere, è l’ultimo avvertimento. Ho capito che c’era qualcosa di grave. Finita la conferenza, ho chiesto che si chiamasse un medico. È arrivata l’ambulanza, siamo andati all’ospedale “Codivilla”», ha detto Parsi. Poi l’esperienza di “pre-morte”: il professore ha detto di ricordare tutto del coma.
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