È giallo sull’aereo di linea precipitato in Kazakistan il giorno di Natale: l’ipotesi degli esperti su quanto successo davvero. Sono ancora troppi i dettagli da chiarire sulla serie di eventi che ha portato il velivolo a impattare violentemente al suolo causando la morte 38 delle 67 persone a bordo. Cosa è emerso dalle ultime indagini. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Aereo precipitato in Kazakistan: giallo sulla tragedia
Un aereo dell’Azerbaijan Airlines con a bordo 62 passeggeri e 5 membri d’equipaggio è precipitato ieri, 25 dicembre 2024, nel Kazakistan occidentale. Secondo il vicepremier kazako Kanat Bozumbayev, il bilancio provvisorio dell’incidente, dopo l’impatto del velivolo al suolo a circa 390 km orari, è di 38 vittime. Nei pressi di Aktau, le autorità locali, citate dai media azeri, avrebbero rinvenuto una delle scatole nere del velivolo e ora gli sforzi sono diretti alla ricostruzione di quanto avvenuto. Restano infatti ancora molte incognite sulle cause del disastro aereo: cosa è successo realmente? (Continua a leggere dopo la foto…)
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La dinamica dell’incidente aereo
Sono ancora tanti i dubbi e i punti oscuri che riguardano il disastro e ora sono gli esperti a cercare di risalire alle cause di quanto successo. L’aereo coinvolto, un Embraer 190, era partito da Baku ed era diretto a Grozny, in Cecenia, ma è precipitato nell’ovest del Kazakistan, nei pressi della città di Aktau. Proprio questo cambio di rotta sarebbe tra i primi elementi a essere stati analizzati. La Cecenia rientra nella “Regione informazione volo” di Rostov sul Don, una zona che appare in un bollettino informativo che l’EASA — l’agenzia europea per la sicurezza aerea — ha pubblicato per sconsigliare ai velivoli commerciali di sorvolarla.
In un primo momento, Azerbaijan Airlines aveva attribuito l’incidente a una collisione con uno stormo di uccelli, salvo poi ritirare questa versione e dichiarare che il velivolo aveva tentato un atterraggio di emergenza (ipotesi confermata dai passeggeri sopravvissuti). Dall’altro lato, il dipartimento regionale del Ministero della Sanità kazako ha ipotizzato una “forte esplosione”, senza però fornire ulteriori dettagli. Le circostanze restano quindi ancora avvolte nel mistero. Tuttavia, ulteriori elementi darebbero sempre più spazio ad un’ipotesi inquietante.
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