La puntata di ieri, lunedì 14 febbraio, di Agorà, non è andata proprio per il meglio. Gli ospiti di Luisella Costamagna hanno dato vita ad un acceso dibattito. Sono volate parole spiacevoli e insulti, e quasi si è arrivati alle mani. L’argomento che ha fatto saltare i nervi degli ospiti in studio: la gestione del Covid. Cosa è successo?
Agorà, bufera in studio: “Balle, sta dicendo balle…”
Ospiti della puntata di ieri di Agorà, la giornalista Claudia Fusani e il senatore di Fratelli d’Italia Lucio Malan. “Balle, sta dicendo balle…”, ha attaccato la Fusani durante l’intervento del politico. Lui si è alzato in piedi e le ha puntato il dito contro. “Vergogna, non può dirmi che dico bugie”, ha detto indignato. La giornalista non ha trattenuto la rabbia. “Lei si è alzato in piedi, si vergogni!”. Sembra che i due possano arrivare al contatto nello studio di Luisella Costamagna che ha provato ad arginare il confronto che le è sfuggito di mano.
Cosa ha fatto scattare lo scontro in diretta? L’obbligo di super green pass al lavoro per gli over 50, la misura introdotta dall’ultimo dpcm che scatta oggi, martedì 15 febbraio. “Il green pass impedisce a milioni di persone di lavorare, di salire sull’autobus o su un treno”, ha detto il senatore di Fratelli d’Italia. “Ma il sangue dei non vaccinati è ritenuto idoneo per fare una trasfusione, lo ha detto il ministero della Salute”, ha detto il parlamentare.
Tutti contro Malan: è scontro
Nessuno ha gradito l’intervento di Malan. Subito ha fatto il suo intervento il primario di infettivologia del San Martino di Genova, Matteo Bassetti. Il medico ha scosso vistosamente la testa. “Ho sentito cose strampalate”, ha dichiarato poco dopo. “Siete cinque contro uno”, ha riferito Malan. Il direttore di Libero Alessandro Sallusti è tranchant: “Hai detto una stro**ata”. Poi Bassetti ha continuato ironizzando sul bonus psicologo. “Anche in questo studio c’è a chi serve…”. L’allusione ha fatto decisamente indispettire Malan. “Complimenti, se non la pensi come loro hai bisogno dello psichiatra. Questo è il livello”.
