La triste vicenda ha avuto luogo nella provincia meridionale di Dong Thap, in Vietnam. Un bambino è rimasto intrappolato in un pozzo profondo oltre 30 metri e largo poco più di 25 centimetri. L’incidente è avvenuto la notte di San Silvestro, mentre lui si trovava in compagnia di altri bambini. Poco fa è arrivato il triste annuncio da parte dei soccorritori.
Bambino caduto in un pozzo in Vietnam: l’annuncio dei soccorritori
Si chiama Thái Lý Hạo Nam, il piccolo che durante la notte di Capodanno si era recato in un cantiere insieme ad altri tre bambini quando all’improvviso, è precipitato in una cavità di 35 metri. Centinaia i soccorritori accorsi per dare un aiuto e salvare il bimbo. Le squadre al lavoro hanno usato una grande trivella per perforare e ammorbidire il terreno circostante per poi cercare di sollevare il pilastro. Il bambino di 10 anni è rimasto nel buco fangoso per ben quattro giorni.
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Il piccolo non ce l’ha fatta
Il sito Cbsnews.com ha annunciato che il bimbo non ce l’ha fatta. Il bambino aveva chiesto aiuto gridando per 48 ore (dal 31 dicembre al 1 gennaio) ma da lunedì 2 i soccorritori non sentivano più la sua voce. Il bimbo avrebbe smesso di interagire con l’esterno nonostante all’interno della cavità sia stato sempre pompato ossigeno. Le operazioni di recupero, che hanno coinvolto ben cento membri dell’esercito vietnamita, sono state intense ed elaborate ma purtroppo è stato tutto inutile. Il piccolo è morto a causa delle gravi ferite riportate dalla caduta ma anche di stenti legati a fame e sete.