Giallo in Italia, trovato cadavere nel fiume: scoperta da brividi sul corpo – Indagini in corso a Parma per dare un nome al cadavere affiorato il 2 agosto 2024 nel tardo pomeriggio dalle acque del fiume Taro. Resti di un corpo in avanzato stato di decomposizione che apparterrebbero ad un uomo. Stando alle prime indiscrezioni, il suddetto presenterebbe delle lesioni al torace. (continua a leggere dopo le foto)
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Cadavere nel Taro a Parma: a chi apparterebbe
Proprio le lesioni al torace lascerebbero aperta ogni pista, le forze dell’ordine non escludono nulla al momento. L’allarme, come riportato dalla Gazzetta di Parma, è scattato intorno alle 18 di ieri, venerdì 2 agosto 2024, con la segnalazione di un automobilista, incredulo nello scorgere quel che affiorava in corrispondenza del Ponte Taro. Si trattava proprio di un cadavere. (continua a leggere dopo le foto)
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Giallo in Italia: cadavere nel Taro, le ultimissime
I resti recuperati, poi trasportati all’istituto di Medicina Legale dell’ospedale Maggiore di Parma, erano in avanzato stato di decomposizione. Tra le prime ipotesi fatte è che possano appartenere a una persona di sesso maschile, di mezza età e di carnagione chiara.
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