la diffida legale degli eredi
Per evitare ulteriori strumentalizzazioni dell’immagine della loro madre, i figli si sono rivolti agli avvocati Monica e Marco Lunedei. In una dichiarazione ufficiale, gli avvocati hanno affermato: “Gli eredi della vittima hanno diffidato e procederanno giudizialmente in ogni sede contro coloro che si stanno servendo con finalità speculative dell’immagine della madre barbaramente uccisa“. Gli avvocati sostengono che dietro queste iniziative vi siano “ricerche di presunte (quanto assurde) verità“, slegate dalle indagini ufficiali.
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La posizione della famiglia
“Della ricerca della verità si sono occupate e continueranno ad occuparsi la Procura competente e le Istituzioni a ciò preposte“, hanno precisato gli avvocati Lunedei. In conclusione, la famiglia ha dichiarato con fermezza: “Con particolare riferimento ad una locandina circolata nei giorni scorsi, in particolare, la famiglia non intende assolutamente permettere che l’immagine della madre venga affiancata proprio a quella dell’unica persona indagata e gravemente indiziata per il suo omicidio”.