Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa del grande regista statunitense David Lynch. Dopo la notizia della sua morte, avvenuta all’età di 78 anni, moltissimi colleghi dello spettacolo, oltre ad amici e fan hanno voluto rendere omaggio alla sua grande eredità artistica frutto di un talento raro e straordinario. (Continua a leggere dopo la foto…)
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David Lynch, morto a 78 anni il regista visionario
Noto per essere il creatore della serie televisiva di successo “Twin Peaks” e della pellicola “Strade Perdute”, David Lynch è ritenuto uno dei registi più intriganti e ispirati del panorama cinematografico contemporaneo. Dalle interviste è sempre emersa una personalità semplice e autentica con l’ammissione di qualche eccentricità, indizio di un mondo interiore estremamente complesso e personale. Come lui stesso aveva raccontato, ad esempio, era solito avere una routine ripetitiva (mangiando tutti i giorni lo stesso identico pasto) per poter dedicare più tempo ed energie al processo creativo e a “viaggiare mentalmente ovunque”. Un intento che, a giudicare dal suo successo, gli è riuscito perfettamente.
Opera dopo opera, infatti, il regista americano è riuscito a convincere spettatori e critica offrendo uno sguardo sulla realtà spesso crudo, ma profondo e ricco di intensità. Il messaggio dei suoi film era infatti sempre veicolato da scenari onirici e surreali capaci di trasportare lo spettatore oltre il conosciuto e di metterlo di fronte, in ultima istanza, a quesiti universali. (Continua a leggere dopo la foto…)
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La notizia della morte: l’addio struggente della famiglia
A dare la notizia della scomparsa del regista è stata la famiglia tramite un comunicato pubblicato sui canali social ufficiali: “È con profondo rammarico che noi, la sua famiglia, annunciamo la scomparsa dell’uomo e dell’artista, David Lynch. Apprezzeremmo un po’ di privacy in questo momento. C’è un grande vuoto nel mondo ora che non è più con noi.”.
Nel dolore, i suoi cari hanno voluto rendergli omaggio con uno dei suoi modi di dire più iconici: “Ma, come lui direbbe, “Tieni l’occhio sulla ciambella e non sul buco”. È una bella giornata con sole dorato e cieli azzurri ovunque.“. David Lynch aveva rivelato nel 2024 di combattere contro una terribile malattia polmonare – un enfisema – diagnosticatogli dopo una vita passata a fumare. Qualche tempo fa aveva annunciato il suo ritiro dalle scene spiegando che probabilmente non sarebbe più stato in grado riuscire a dirigere.
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