Gli accertamenti: si indaga sulle dimissioni
Il caso di Sofja Rossi ha sollevato molti interrogativi, non solo da parte della famiglia ma anche tra gli inquirenti. Cosa ha causato la morte? E soprattutto, i medici potevano fare di più? Sarà l’esame autoptico a stabilire se ci siano state mancanze o sottovalutazioni nella gestione clinica della paziente durante il suo passaggio in pronto soccorso.
Nel frattempo, la direzione sanitaria dell’ospedale di Cassino non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma è probabile che vengano analizzate le cartelle cliniche e i protocolli seguiti nella notte in cui Sofja si è presentata con dolori persistenti, fa sapere Frosinone News. Come spesso accade in questi casi, anche la Procura potrebbe aprire un’inchiesta, una volta acquisiti i risultati dell’autopsia.
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Dolore e silenzio a Pignataro Interamna
A Pignataro Interamna, piccolo comune in provincia di Frosinone, la notizia si è diffusa rapidamente, lasciando sgomenta l’intera popolazione. I vicini raccontano una realtà familiare tranquilla, un’esistenza semplice e senza ombre.
La morte di una giovane donna di 31 anni, apparentemente sana e appena visitata da medici professionisti, lascia aperti molti dubbi e lancia un’ombra di preoccupazione sulla gestione delle urgenze ospedaliere. Intanto, l’unica certezza è il vuoto che Sofja Rossi ha lasciato dietro di sé.