Incendio a Milano – Il racconto drammatico degli ultimi istanti della famiglia vittima del rogo è stato riportato dal Corriere della Sera. Le testimonianze dei presenti e le analisi dei tecnici sopraggiunti sul luogo dell’evento aggiungono elementi sulla vicenda. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Incendio a Milano, il rogo partito dall’autofficina dello stabile
Una palazzina di sei piani avvolta dalle fiamme a pochi passi dal cuore di Milano, uno scenario agghiacciante che ha sconvolto gli abitanti e i passanti in zona nella giornata di ieri, venerdì 14 giugno, intorno alle 19. I primi ad accorgersi del fumo proveniente da un palazzo di via Fra’ Galgario 8, zona Gambara si sono attaccati ai citofoni cercando di avvisare tutti del pericolo per farli uscire in tempo. Alcuni rispondono, si accorgono del pericolo e riescono ad uscire in tempo. Per tre persone che vivevano al terzo piano invece non c’è stata via di scampo e i loro corpi sono stati trovati dai vigili del fuoco sopraggiunti sul luogo per spegnere le fiamme. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Tre morti e quattro feriti, il bilancio tragico dell’incendio a Milano
Una famiglia, composta da padre, madre e figlio, è rimasta intrappolata dalle fiamme causate dall’incendio divampato nell’autofficina al piano terra ed è morta per l’intossicazione dai fumi e per le ustioni. Si chiamavano Silvano Tollardo, 66 anni, Carolina De Luca, 63 anni, e Antonio Tollardo, figlio 34enne della coppia. Altre quattro persone , tra i 39 e gli 89 anni, sono rimaste ferite e sono state trasportate in vari ospedali dai soccorsi. Una donna, che vive al quinto piano, sarebbe in condizioni serie. Altri invece sarebbero sotto attenzione medica per la quantità di fumo inalata, ma si troverebbero in codice giallo o verde. Tra i feriti c’è anche un dipendente dell’officina da cui hanno iniziato a propagarsi le fiamme e ora è stata ricostruita anche la dinamica di quanto accaduto.
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