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Federica Pellegrini e Matteo Giunta, l’annuncio ai fan: cosa succede

Federica Pellegrini e Matteo Giunta non smettono mai di stupire il loro pubblico. Questa volta, però, il duo ha optato per un tono serio e riflessivo, pubblicando un video sui loro profili Instagram che ha fatto alzare più di un sopracciglio. Condivisione di momenti privati? Di solito sì. Ma questo messaggio era diverso: più profondo, più significativo.

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Un gesto semplice ma potente, che va oltre lo sport e tocca la coscienza collettiva. Federica Pellegrini e Matteo Giunta, tra i volti più amati dello sport italiano, hanno scelto di aderire pubblicamente a “Una staffetta per Gaza”, iniziativa social nata dal basso che unisce personaggi noti e cittadini comuni in un unico obiettivo: rompere il silenzio, fare pressione sulle istituzioni e chiedere l’immediata fine delle violenze nella Striscia di Gaza.

Un messaggio da genitori: «Preserviamo l’innocenza dei bambini»

Nelle loro Instagram Stories, i due hanno pubblicato un video intenso, sobrio ma carico di significato. A parlare, prima Federica Pellegrini: «Da genitori vogliamo anche noi unirci alla grandissima famiglia di “Una staffetta per Gaza”». Il riferimento alla figlia, nata nel 2023, rende le parole della campionessa ancora più forti e personali. Accanto a lei, Matteo Giunta aggiunge con tono fermo: «Dobbiamo ricordarci che i bambini sono il nostro futuro ed è nostro compito preservare la loro innocenza, il loro sorriso e soprattutto i loro diritti».

Il breve video prosegue con una riflessione che lascia poco spazio ai dubbi. «I diritti dei bambini non devono mai essere scalfiti né negati», prosegue Pellegrini, riferendosi con evidente amarezza alle immagini che circolano in rete: «Le immagini che si rincorrono su internet sono la minima parte di quello che vogliono farci vedere e crediamo veramente che la situazione sia diventata intollerabile». Parole forti, misurate, ma dal peso specifico elevato. La coppia, unita anche nel privato, alza il tono dell’appello chiedendo alla politica di intervenire con urgenza: «Dobbiamo fare tutto il possibile per fermare il massacro».

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