Il mese scorso l’auto di Filippo Turetta è stata riportata in Italia, più precisamente al Ris, Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri, di Parma. Arrivano oggi i primi risultati scioccanti a proposito della vettura servita a Turetta per l’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, e poi per la fuga verso la Germania. Cosa hanno scoperto gli esperti a proposito dell’omicidio? (Continua dopo le foto)
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Gli oggetti rinvenuti nell’auto di Filippo Turetta
Secondo alcune indiscrezioni, la prossima settimana, gli esperti effettueranno le analisi sugli oggetti ritrovati nell’auto del killer: un coltello, i sacchi neri, del nastro adesivo ed un telefono. Prenderanno parte agli accertamenti anche i consulenti tecnici nominati dalle parti, i difensori dell’assassino e i legali della famiglia della vittima. Filippo Turetta intanto è ancora in carcere nel reparto infermeria, anche se presto sarà trasferito in un’area più affollata. Intanto, emerge un dettaglio sconvolgente a proposito dell’auto di Turetta.
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