SOCIAL. Milano, 1 giugno 2023 – Dopo l’arresto del fidanzato Alessandro Impagnatiello, 29enne barman dell’Armani Bamboo in via Montenapoleone, iniziano a emergere i primi orripilanti dettagli sulla morte di Giulia Tramontano. La confessione scioccante di Impagnatiello ha svelato un terribile scenario, ma ora una scoperta ancora più atroce si aggiunge a questo tragico evento.
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Giulia Tramontano uccisa dal suo fidanzato
Nella notte tra il 31 maggio e il 1 giugno, muore Giulia Tramontano. Poco dopo, Alessandro Impagnatiello, confessa di aver ucciso la sua compagna, incinta di sette mesi. Successivamente, lui stesso indica con precisione il luogo in cui si trovava il cadavere, che è stato poi rinvenuto dalle forze dell’ordine a poche centinaia di metri dall’appartamento in cui la coppia conviveva. Le indagini hanno rivelato che alcune tracce di sangue rinvenute nell’auto di Impagnatiello hanno svolto un ruolo determinante nelle prime fasi dell’indagine. Il corpo esanime di Giulia Tramontano è stato scoperto nelle prime ore del mattino in un’area verde situata dietro alcuni box di una palazzina in via Monte Rosa, a Senago. Le autorità hanno riferito che il cadavere era stato nascosto nella cavità di questi spazi.
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Caso Tramontano: i dettagli scabrosi
Prima della confessione di Alessandro Impagnatiello sulla morte di Giulia Tramontano, l’uomo era già indagato per omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale. La procuratrice Alessia Menegazzo, a capo dell’inchiesta, aveva pochi dubbi sulla sua colpevolezza. Alla fine è stato lo stesso Impagnatiello a fornire una confessione dettagliata dei fatti accaduti. Al momento del ritrovamento, il corpo di Giulia Tramontano presentava segni di bruciature, secondo quanto comunicato dalle autorità. La cittadinanza, già sospettosa del coinvolgimento di Impagnatiello nella scomparsa della giovane donna, esprimeva il proprio disgusto nei confronti dell’uomo, lanciando esclamazioni come “Bastardo! Assassino! Devono buttare la chiave!” ogni volta che lo vedeva in strada.
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Alessandro Impagnatiello colpevole
Inoltre, emergono dettagli sulla relazione extraconiugale di Alessandro Impagnatiello, il quale aveva fatto credere alla sua amante americana che la sua storia con Giulia fosse solo un ricordo lontano, negando persino la veridicità della gravidanza. Le due donne si erano conosciute sabato mattina, scoprendo l’esistenza l’una dell’altra. La giovane amante aveva immediatamente informato i genitori di Giulia, Loredana e Franco, lasciandoli increduli di fronte a tale rivelazione. La scomparsa della giovane donna ha quindi confermato i sospetti più atroci, trasformando un orribile dubbio in una triste realtà. Le indagini continuano per fare luce su tutti i dettagli di questa tragica vicenda, che ha scosso profondamente la comunità locale e lasciato familiari e amici di Giulia Tramontano inorriditi e addolorati.
