SOCIAL. Giulia Tramontano, la giovane di 29 anni incinta di sette mesi che è stata brutalmente uccisa a coltellate dal suo compagno Alessandro Impagnatiello, riceve un commovente addio da parte della sua famiglia. Chiara Tramontano, la sorella di Giulia, ha condiviso un messaggio sui social ringraziando tutti coloro che hanno dimostrato affetto e vicinanza in questo periodo di atroce dolore.
Leggi anche: Giulia Tramontano, nuovo orrore dopo la sua morte: cos’hanno fatto
Leggi anche: Giulia Tramontano, la decisione sui funerali spiazza gli italiani
Le parole di Chiara, la sorella di Giulia Tramontano
“Grazie a tutti dell’affetto che ci avete dimostrato in questi giorni atroci. I vostri pensieri ci hanno inondato di amore e vicinanza. Ora però è il momento dell’ultimo saluto intimo e straziante a Giulia e Thiago e vorremmo viverlo insieme ai parenti e amici più stretti”, ha scritto Chiara Tramontano. I funerali di Giulia Tramontano si svolgeranno domani, domenica 11 giugno, alle ore 15 presso la parrocchia di Santa Lucia a Sant’Antimo, un comune a nord di Milano. L’evento sarà organizzato in forma privata, riservato ai familiari e agli amici più intimi. La famiglia chiede comprensione per questa decisione, poiché riconoscono che durante questi giorni tutti hanno dimostrato di condividere il loro stesso dolore, rispettando il silenzio e commemorando Giulia con amore e rispetto. È un momento di addio che desiderano vivere nel cerchio ristretto delle persone che erano più vicine alla giovane vittima.
Leggi anche: Giulia Tramontano, i primi risultati dell’autopsia: cos’hanno scoperto
Leggi anche: Caso Giulia Tramontano, cosa rischia la mamma di Impagnatiello: parla il penalista
La tragedia scuote l’Italia
La tragica scomparsa di Giulia Tramontano ha scosso profondamente l’opinione pubblica, portando l’attenzione sul tema della violenza di genere. L’omicidio di una giovane donna incinta ha suscitato indignazione e rinnovato l’appello per una maggiore tutela e sensibilizzazione verso tali tragedie. Mentre la comunità si unisce nel dolore e nella solidarietà per la famiglia di Giulia, si spera che questa tragedia possa servire come stimolo per affrontare e contrastare il problema della violenza domestica. È necessario un impegno congiunto da parte delle istituzioni, della società civile e degli individui stessi per creare un ambiente sicuro e protetto per tutte le donne.
L’addio intimo e straziante a Giulia Tramontano sarà un momento di commozione e riflessione per coloro che hanno conosciuto e amato la giovane donna. Che la sua memoria possa essere preservata come un monito contro la violenza e come una speranza per un futuro in cui tali tragedie non abbiano più luogo.