Le parole del super testimone
Una persona presente al pronto soccorso di Acerra la notte in cui è arrivata la piccola Giulia in fin di vita ha parlato ai microfoni di “Ore 14”, programma condotto da Milo Infante su Rai 2. “Ho toccato il sangue sulla tutina e non mi sono sporcato le mani, era secco. La bambina aveva le labbra nere, i morsi si vedevano, erano evidenti“, ha detto il super testimone. Sul padre, invece, l’uomo ha dichiarato: “Ha detto che per proteggere il cane si era messo in mezzo e le era caduta la bambina dalle braccia ed era stata morsa, ma se ti metti tra preda e cane qualche morso lo prendi“. (Continua…)
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Sequestrato il cellulare del padre di Giulia
Proseguono le indagini sul caso della piccola Giulia. Gli inquirenti hanno sequestrato il cellulare del padre, Vincenzo Loffredo, per cercare di fare luce sui tanti dubbi che ancora circondano la vicenda. Nelle prossime ore dovrebbe essere nominato il consulente tecnico d’ufficio che dovrà ispezionare i dati del telefonino in modo da poter chiarire anche eventuali spostamenti dell’uomo dall’abitazione o se abbia utilizzato il cellulare durante quell’ora in cui invece sostiene di essersi addormentato senza accorgersi di quanto accadeva alla sua piccola, che dormiva accanto a lui sul letto matrimoniale.