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Guerra USA e Cina, il conflitto per la supremazia dei mari: è coinvolta anche l’Italia

Guerra navale tra Usa e Cina. Un gioco di potere che riguarda la supremazia dei mari. Quello conteso, in questo caso, è il pacifico. In generale però, è importante il ruolo dei mari a livello internazionale. A dimostrazione di ciò quello che sta facendo la Russia nei confronti dell’Ucraina. Il continente di Vladimir Putin si conferma potenza di second’ordine nelle navi di superficie e l’uso di questi mezzi consiste in un’arma potente nella guerra contro l’Ucraina. Dalle navi russe continuano però a partire molti dei missili che tuttora bersagliano le città ucraine, tanto che il 29 novembre il governo di Kiev ha rinnovato l’allarme sulla presenza di 20 navi russe nel Mar Nero, pronte a lanciare 84 missili. Anche l’Italia è coinvolta in questo gioco di supremazia dei mari, in che modo?

Guerra navale tra Usa e Cina, gli ultimi attacchi

Un ennesimo sintomo della tensione fra Stati Uniti d’America e Cina ha avuto luogo alle isole Spratly, occupate dalle truppe di Pechino, che considera sue anche le acque circostanti. Gli Stati Uniti, per sottolineare che la Cina non ha la sovranità nei mari, inviano spesso le loro navi a esercitare il diritto di passaggio in acque internazionali, in quelle che il Pentagono chiama “missioni FONOP” (Freedom Of Navigation Operation). Gli americani hanno mandato recentemente, 29 novembre 2022, in quelle acque, l’incrociatore americano Chancellorsville che ha compiuto una brusca virata. Una mossa che i cinesi hanno raccontato come un gesto di ritirata.

Gli Stati Uniti spesso compiono missioni del genere per avere una conferma della loro supremazia un po’ ovunque. È successo anche il 28 agosto 2022, quando l’incrociatore passò dallo Stretto di Taiwan, per dissuadere la Cina dall’attaccare l’isola, poco dopo che la speaker del Congresso Nancy Pelosi aveva visitato Taipei suscitando l’ira di Pechino. Le navi hanno un’importanza fondamentale nella politica internazionale: in un mondo in cui il 90% delle merci viaggia via mare è importante avere il controllo delle rotte marittime. Le navi da guerra mantengono quindi intatta la loro importanza, purché integrate con i moderni sistemi aerei e satellitari di comunicazione e ricognizione. Sia gli Stati Uniti che la Cina quindi, recentemente hanno investito parecchio nel rimodernare le flotte. Ma non solo loro sanno quanto sia importante avere una certa importanza anche a livello navale.

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Guerra navale usa cina

Cosa c’entra l’Italia

Anche l’Italia ha la sua piccola flotta di cui può essere fiera. Qual è lo scopo delle navi e dei sottomarini italiani? La nostra marina usa questi mezzi innanzitutto nelle operazioni internazionali contro i pirati africani. La marina italiana non controlla solo il bacino mediterraneo ma si spinge attorno all’Africa almeno fino al Golfo di Guinea e al Mar Rosso.

Ultimamente la flotta italiana è in prima fila per sorvegliare i sottomarini russi nel Mediterraneo. Modernizzatasi negli ultimi anni con le Fregate Europee Multimissione, FREMM, nate dalla collaborazione con la Francia, le navi italiane sono entrate in servizio tra 2013 e 2019.

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