Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

I video della ragazza misteriosa trovata morta a Milano, la notizia poco fa

Frame di videosorveglianza della giovane trovata morta in via Paruta a Milano

Resta al momento senza identità la giovane donna rinvenuta priva di vita all’alba di lunedì 29 dicembre in un cortile di via privata Paruta, a Milano. Per agevolare il lavoro degli investigatori, la Procura di Milano ha autorizzato la diffusione di alcuni fermi immagine tratti da un video di sorveglianza, con l’obiettivo di permettere a chiunque la riconosca di fornire informazioni utili. L’invito rivolto ai cittadini è esplicito: chi dovesse riconoscere la ragazza è pregato di contattare immediatamente il 112.

Nel filmato, della durata di pochi secondi e registrato nelle ore notturne, si vede la giovane camminare lungo il marciapiede di via Paruta. La donna non appare in stato di agitazione né sembra essere costretta. Indossa scarpe da ginnastica, pantaloni di una tuta e un piumino di colore scuro e ha lunghi capelli mossi, che le scendono oltre le spalle.

Dietro di lei si nota la presenza di un uomo molto magro e di statura elevata. Anche la sua condotta, dalle immagini, non risulta aggressiva o minacciosa. I due procedono affiancati con andatura regolare, elemento che induce gli inquirenti a ipotizzare un possibile rapporto di conoscenza tra le due persone riprese.

Video di sorveglianza e luogo del ritrovamento del corpo

Le immagini acquisite dai carabinieri inquadrano la donna e l’uomo mentre si dirigono verso il passo carraio di un cortile al civico 74, un complesso residenziale che presenta affacci anche su via Padova. È lo stesso cortile in cui, poche ore dopo, la giovane è stata trovata senza vita, in parte svestita e priva di documenti di riconoscimento.

Il filmato costituisce uno degli elementi centrali dell’indagine coordinata dalla Procura milanese, guidata dal procuratore Marcello Viola e dal pubblico ministero Antonio Pansa, che hanno disposto la divulgazione delle immagini per favorire l’identificazione della vittima.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure