Sinner torna ad allernarsi
Non è ancora stato reso noto se si tratterà di un allenamento blando o di un vero e proprio test match per misurare la capacità di colpire con intensità. Rimane ignoto anche il nome dell’eventuale sparring partner: finora, si sa solo che Flavio Cobolli svolgerà una sessione con il preparatore Camarata, senza collegamenti ufficiali tra i due italiani.
La decisione di prenotare il campo segna un cambio di passo rispetto ai giorni precedenti, quando il caso gomito aveva costretto lo staff a misurare ogni scelta. L’ora prenotata rappresenta il primo vero movimento verso un possibile ritorno all’attività agonistica all’interno del torneo.
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Un’ora, un test decisivo
Il test programmato avrà una durata di un’ora, periodo breve ma di grande importanza per valutare la risposta del gomito sotto stress. Il dolore, descritto come intermittente ma potenzialmente invalidante, potrebbe influenzare non solo la prosecuzione nel torneo di Wimbledon, ma anche l’intera stagione estiva del tennista italiano, attualmente numero uno al mondo.
Le condizioni del gomito saranno monitorate attentamente dallo staff medico e dal team tecnico. Il rischio di aggravare l’infortunio impone la massima cautela: ogni segnale, anche minimo, verrà valutato in tempo reale per decidere se proseguire o meno la partecipazione al torneo.
