
Il Santuario della Madonna della Bozzola di Garlasco torna al centro dell’attenzione pubblica e giudiziaria dopo le recenti dichiarazioni di un uomo che ha raccontato alla stampa. Nel 2013, infatti, il Santuario della Madonna della Bozzola sarebbe stato coinvolto in un procedimento giudiziario riguardante abusi; tuttavia, come riportato da Libero Quotidiano, la nuova testimonianza fa riferimento a fatti avvenuti in un periodo antecedente.
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Nuove accuse al Santuario della Madonna della Bozzola: parla il testimone
Secondo quanto riportato da Libero, il nuovo testimone sostiene di essere stato vittima di presunti abusi quando era ancora minorenne. L’uomo ha riferito che i fatti sarebbero avvenuti all’interno del santuario, aggiungendo che altri minori avrebbero vissuto esperienze simili. “So che è capitato anche ad altri ragazzini: dovrebbero fare tutti come me e parlare”, ha affermato, sollecitando chiunque abbia subito episodi analoghi a denunciare.
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Le indagini precedenti sul Santuario della Madonna della Bozzola
Il Santuario della Madonna della Bozzola è già stato oggetto di inchieste giudiziarie in passato. Nel 2013, erano emerse accuse di presunti abusi che coinvolgevano l’ex rettore don Gregorio Vitali. Nel 2014, due cittadini rumeni furono condannati per estorsione aggravata, poiché avrebbero minacciato di diffondere materiale compromettente riguardante il sacerdote. Secondo gli investigatori, queste vicende si inserivano in un contesto caratterizzato da rapporti segreti e situazioni potenzialmente lesive per la reputazione della struttura religiosa. Già nel 2006, don Cervio, un altro sacerdote, aveva informato le autorità ecclesiastiche e i carabinieri su possibili irregolarità, ma non risultano provvedimenti risolutivi da parte della Santa Sede.
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