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Italia, disgrazia all’asilo: “Bimba incastrata lì”. Le urla disperate e i soccorsi arrivati tardi 

Esterno dell'asilo nido comunale di Maiori, luogo dell’incidente

L’incidente, avvenuto nella mattinata di ieri, ha gettato nello sconforto il personale del nido e i genitori dei bambini iscritti. Sul posto si è subito percepito uno stato di agitazione e preoccupazione, mentre interne domande sulle cause e sulle modalità dell’accaduto hanno iniziato a circolare tra le famiglie. Il caso ha sollevato forti interrogativi sulle misure preventive adottate all’interno della struttura e sulla prontezza dei soccorsi prestati alla bambina.

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Il caso che scuote Maiori: grave incidente in asilo nido

Un episodio traumatico ha colpito una famiglia di Maiori, dove una bambina di due anni è rimasta gravemente ferita all’interno dell’asilo nido comunale. La piccola, durante le attività mattutine, si è chiusa accidentalmente una porta del bagno sulla mano, subendo l’amputazione di una falange dell’indice destro. La struttura, inaugurata da poco più di un anno e considerata un punto di riferimento per molte famiglie, è ora al centro di un acceso dibattito sulla sicurezza degli ambienti scolastici riservati ai più piccoli.

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Secondo le prime ricostruzioni, la dinamica vede coinvolta una porta che si sarebbe chiusa rapidamente sulla mano della piccola, causando un trauma severo. Le educatrici presenti hanno cercato di gestire la situazione nel modo più tempestivo possibile, rassicurando gli altri bambini e prestando i primi soccorsi. Il padre della vittima, avvisato immediatamente, ha contattato il 118 per richiedere l’intervento urgente di un’ambulanza.

Il trasporto d’urgenza all’Ospedale Santobono di Napoli ha rappresentato una corsa contro il tempo. I medici pediatrici hanno effettuato un intervento chirurgico per tentare di limitare i danni e salvare la funzionalità del dito, ma non escludono che le conseguenze dell’incidente possano essere permanenti nonostante gli sforzi compiuti.

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