Una settimana fa la tragedia del piccolo Manuel
Quella di oggi riporta alla memoria una seconda tragedia avvenuta solo sette giorni fa, sempre a Margherita di Savoia. Domenica scorsa, infatti, il 13enne Manuel Sandu ha perso la vita travolto dalle onde mentre si trovava in acqua. Anche in quel caso, nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, il ragazzino è deceduto in ospedale.
Due episodi, a distanza di pochi giorni, che riaccendono l’attenzione sulla sicurezza nelle località balneari, specialmente in presenza di condizioni marine mutevoli e sottovalutate dai bagnanti.
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Litorale sorvegliato, ma servono maggiore prudenza e prevenzione
Il litorale di Margherita di Savoia, molto frequentato in questo periodo dell’anno, è presidiato da personale specializzato, ma le tragedie recenti evidenziano come il caldo, lo sforzo fisico e le condizioni del mare possano rappresentare un pericolo anche per chi è esperto. La prontezza dei soccorsi e la presenza dei bagnini hanno oggi evitato un bilancio ancora più grave, ma l’episodio conferma la necessità di non sottovalutare mai segnali di malessere, evitare l’ingresso in acqua dopo mangiato o in condizioni di salute precarie e rispettare sempre le bandiere segnaletiche esposte sui lidi. La comunità di Margherita di Savoia è nuovamente sotto shock.
