Le bugie durante le ricerche
Colpisce la parte dell’intervista in cui Santa ricorda come Alessio abbia partecipato alle ricerche della ragazza, senza mai lasciar trasparire nulla. «Non ha fatto capire niente. Non ho mai sospettato di lui. Non litigavano mai. Non è vero che l’ha lasciato per uno schiaffo. Quando si sono lasciati, anche la madre e il padre di Martina piangevano: erano tutti affezionati ad Alessio, sapevano che ragazzo fosse.»
Queste parole aprono uno squarcio inquietante nella dinamica dei giorni precedenti al femminicidio. Nessuno, secondo Santa, avrebbe potuto prevedere una tale tragedia. Lei per prima pensava che suo figlio avesse accettato la fine della relazione.
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Una richiesta di perdono che arriva dal buio
Nel finale dell’intervista, Santa D’Ambrosio si rivolge direttamente ai genitori di Martina, in un appello disperato: «Chiedo perdono. Anche io sto come voi. Porterò Martina per sempre nel mio cuore». Le sue parole non cancellano l’orrore di ciò che è accaduto, ma testimoniano uno strazio profondo, che va oltre la cronaca. Non cerca attenuanti, non cerca giustificazioni: solo un modo per dire che anche per lei, la vita si è spezzata.