Il boss di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro si trova ora, in coma irreversibile. La notizia è arrivata ieri venerdì 22 settembre dall’ospedale de L’Aquila, dove è ricoverato dall’11 settembre. Denaro, come ha fatto sapere l’ANSA, avrebbe chiesto di evitare l’accanimento terapeutico e da ieri sera non verrebbe più alimentato.
Leggi anche: Italia in lutto, addio all’amato attore: la sua morte segna la fine di un’epoca
Leggi anche: Sport in lutto, la giovane campionessa muore improvvisamente a soli 27 anni
Matteo Messina Denaro in coma irreversibile
Ieri sera due delle notizie che mai ci saremmo aspettati di ricevere: la morte di Giorgio Napolitano e il coma irreversibile di Matteo Messina Denaro. Il boss di Cosa Nostra, dopo una latitanza di 30 anni, è stato catturato il 16 gennaio 2023. L’uomo era da tempo malato a causa di un cancro al colon-retto. Denaro avrebbe chiesto di evitare l’accanimento terapeutico e da ieri sera, venerdì 22 settembre 2023, non verrebbe più alimentato. (continua dopo la foto)
Leggi anche: Giorgio Napolitano, chi è la moglie: insieme da oltre 60 anni
Denaro in coma irreversibile, cos’è
Il coma è una condizione nella quale il paziente risulta incosciente, inconsapevole e insensibile a ciò che avviene attorno a lui. Il coma ovviamente si articola in diversi gradi di severità ed il coma irreversibile è sicuramente il più grave. Viene chiamato coma irreversibile dal momento in cui da questa situazione il paziente non può essere risvegliato.
Nel coma irreversibile non si registra più alcuna attività elettrica del cervello, lo si capisce anche dal momento in cui le pupille non reagiscono più alla luce. Il paziente in questione non è più padrone delle sue funzioni vitali, l’unica cosa che ancora funziona autonomamente è il battito cardiaco, anche se il sangue non riesce ad affluire al cervello. Per la respirazione, invece, è necessario il supporto della ventilazione meccanica. Dunque un paziente in questo stato può sopravvivere solo in modo artificiale. (continua dopo la foto)
Il coma irreversibile è differente dallo stato vegetativo in quanto, il paziente è sveglio, al contrario di chi è in come. Nello stato vegetativo il paziente può avere reazioni e sbattere le palpebre, ma come il come, non è consapevole di ciò che accade intorno a lui. Matteo Messina Denaro ha espressamente dichiarato che non si pentirà mai di tutti i peccati da lui commessi, e dopo che avrebbe chiesto di evitare l’accanimento terapeutico, possiamo dedurre che i suoi giorni su questo mondo siano ancora pochi.
