
Il Natale si avvicina e il meteo sembra intenzionato a rimescolare le carte in tavola. Non sarà il solito scenario da cartolina, almeno inizialmente. Tra perturbazioni nord-africane e correnti atlantiche, il periodo festivo si preannuncia turbolento e ricco di colpi di scena atmosferici. Se state pianificando i vostri spostamenti, farete bene a prestare attenzione: il cielo sta per scatenare un mix di pioggia e neve.
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Il weekend del 20 dicembre tra nubi basse e piogge africane
L’apertura della settimana natalizia non promette nulla di buono per chi sperava in un sole splendente. Il weekend del 20 e 21 dicembre sarà segnato dal passaggio di perturbazioni provenienti sia dal Nord-Africa che dall’Atlantico, un binomio che porterà instabilità prolungata. Come spiegato a Fanpage.it da Simone Abelli, esperto meteorologo di Meteo Expert, la situazione entrerà nel vivo già sabato: “Siamo alle prese con una perturbazione che sta risalendo dal Nord-Africa e che nella giornata di sabato 20 dicembre dovrebbe interessare l’estremo Sud, Sicilia, Calabria e settori ionici, per poi allontanarsi”.
Ma non è solo il meridione a dover fare i conti con un clima uggioso. Nel resto d’Italia, nonostante una relativa stabilità, il paesaggio sarà dominato dalla classica copertura invernale. Abelli sottolinea infatti che non mancheranno strati di nuvole basse, accompagnati da fitte nebbie durante la notte e al mattino, specialmente sulla Pianura Padana centro-orientale e lungo il settore adriatico. Questo scenario di incertezza è solo l’antipasto di ciò che accadrà poco prima della Vigilia, quando una nuova minaccia inizierà ad affacciarsi dai quadranti occidentali.

L’avanzata della perturbazione atlantica verso la Vigilia
Mentre la componente africana abbandonerà la penisola, la domenica del 21 dicembre vedrà l’ingresso di una nuova perturbazione, questa volta di origine atlantica, che inizierà a premere sui settori più occidentali del Paese, colpendo l’estremo Nord-Ovest e le isole maggiori. Si tratta di un sistema molto lento, i cui effetti si trascineranno inevitabilmente fino a lunedì 22 dicembre. In questa giornata, la situazione meteorologica subirà un ulteriore deterioramento: la prima perturbazione sarà raggiunta da un secondo impulso atlantico, creando una vasta zona di bassa pressione sull’Europa meridionale e sull’Italia.
Questo vortice genererà precipitazioni intense che interesseranno quasi tutte le regioni. Secondo il meteorologo di Meteo Expert, il tempo resterà estremamente variabile e a tratti perturbato, con piogge particolarmente significative sulle regioni centro-meridionali. Al Nord, invece, regna un maggiore grado di incertezza, lasciando chi risiede in queste zone con il fiato sospeso. Ma oltre alla pioggia, ciò che sta attirando l’attenzione degli esperti è l’andamento delle temperature, che riserverà sorprese inaspettate proprio a ridosso del cenone.
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