Il Sud resta in bilico: estate infinita o tregua?
Il nodo da sciogliere riguarda il Mezzogiorno. Mentre alcuni modelli indicano l’arrivo delle correnti fresche tra lunedì 7 e martedì 8 luglio, altri prevedono che il caldo africano continuerà a insistere sulle regioni meridionali e sulle Isole maggiori per almeno un’altra settimana. In particolare, in Sicilia e Puglia si potrebbero ancora toccare punte di 40-42 gradi, con un’afa intensa e persistente.
«L’evoluzione resta incerta – precisano gli esperti – e saranno necessari nuovi aggiornamenti per confermare l’effettiva propagazione del fronte fresco al Sud». Intanto, la Protezione civile mantiene alta l’allerta per il rischio di ondate di calore prolungate e invita alla massima prudenza.
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Tra afa e speranza: italiani in attesa di sollievo
Per ora, quindi, gli italiani dovranno fare i conti con altri giorni di caldo opprimente, ma con la speranza concreta di un cambiamento meteo già nel primo fine settimana di luglio. Una fase transitoria, certo, ma che potrebbe rappresentare un primo segnale di rottura dell’ondata africana, almeno per parte del Paese.
Chi viaggia o lavora all’aperto dovrà comunque continuare a proteggersi da temperature estreme e forte umidità, in attesa di capire se questa breve parentesi instabile aprirà a un nuovo corso dell’estate o se si tratterà solo di una tregua fugace. Come sempre, sarà decisivo il ruolo delle correnti atlantiche, le uniche in grado di scardinare l’egemonia dell’anticiclone africano.