
Da qualche giorno Papa Francesco è malato e per questo ha dovuto cancellare il viaggio a Dubai previsto dall’1 al 3 dicembre in occasione della Cop28. Il santo padre accusa problemi ai polmoni e si parla già di dimissioni. La verità è che Bergoglio si era già preparato a questa evenienza e aveva già firmato le dimissioni già nel 2022. Che cosa dobbiamo aspettarci allora?
Leggi anche: La famosissima di nuovo mamma: l’annuncio a sorpresa e il nome particolare
Leggi anche: Pensioni, arriva il bonus Natale: a chi spetta

Papa Francesco è malato
Da una settimana Papa Francesco è malato e le sue condizioni di salute non sembrano migliorare. Inizialmente si pensava ad un’influenza stagionale, ma sottoponendosi ad una TAC, ha riscontrato un’infiammazione ai polmoni. Venerdì 1 dicembre sarebbe dovuto partire per Dubai, ma sotto consiglio dei medici, ha annullato il viaggio “con grande rammarico”.
Il Papa ancora oggi non si è ripreso e durante l’udienza in Aula Paolo VI, ha lasciato la parola per la lettura a mons. Filippo Ciampanelli, della Segreteria di Stato. “Cari fratelli e sorelle, continuiamo con queste, ma siccome io ancora non sto bene con questa ‘gripe’ (influenza in spagnolo, ndr) e la voce non va tanto, sarà mons. Ciampanelli a leggere le cose”, ha spiegato Bergoglio. (continua dopo le foto)
Leggi anche: Incidente ferroviario in Italia: chi c’era sul treno e come è potuto accadere


Papa Francesco ha già firmato le dimissioni
In una vecchia intervista rilasciata nel 2022 al quotidiano spagnolo Abc, Papa Francesco ammise di aver già firmato le dimissioni. “In caso di impedimento per motivi medici o che so, ecco le mie dimissioni. Ce le avete già. Non so a chi le abbia date il cardinal Bertone, ma gliele ho date io quando era segretario di Stato”, aveva ammesso il Papa. “Ora qualcuno andrà a chiederlo a Bertone: ‘Dammi il pezzo di carta!“, aveva detto il Papa ironico. Dimissioni già firmate dunque, dimissioni “preventive”, in caso di impedimenti, quali la malattia. Come lui anche Papa Paolo VI lasciò per iscritto le sue dimissioni.