Un nuovo studio, pubblicato a novembre su Arthritis Care Research, lancia un allarme sul paracetamolo e sugli effetti collaterali. In particolare, alcune categorie di persone rischiano di più se la cura dovesse essere somministrata a lungo. (Continua…)
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Cos’è il paracetamolo
Il paracetamolo è un farmaco ad azione analgesica e antipiretica largamente utilizzato sia da solo sia in associazione ad altre sostanze, a esempio nei comuni preparati da banco per le forme virali da raffreddamento o nei farmaci destinati al trattamento del dolore acuto e cronico. Nel nostro paese è conosciuto maggiormente col nome commerciale di Tachipirina. È bene sapere, però, che il paracetamolo è contenuto anche in altri marchi. (Continua…)
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Gli effetti collaterali del paracetamolo
Un rischio legato al suo utilizzo è rappresentato dalla sua presenza in diversi medicinali e ciò conduce spesso al sovradosaggio. Dosi superiori a quattro grammi di sostanza al giorno sono considerate pericolose per la salute, con una tossicità che si rivolge soprattutto verso il fegato. Una dose da 10 o 15 grammi, ad esempio, potrebbe essere letale, in quanto potrebbe indurre ad un’epatite fulminante. Il dosaggio giornaliero non deve superare i 2,5 grammi. Un nuovo studio, però, ha lanciato l’allarme sugli effetti collaterali del noto farmaco. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)
