La dinamica ancora da chiarire
Al momento, non è ancora chiaro cosa abbia provocato l’incidente. Le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica: non si esclude alcuna ipotesi, inclusa una possibile distrazione dell’autista o un guasto meccanico. Il mezzo è stato messo in sicurezza, mentre si attendono i risultati delle verifiche tecniche.
Importante anche la testimonianza di chi è intervenuto per primo: «Abbiamo estratto a braccia gli occupanti e li abbiamo trasportati fino alla strada», hanno raccontato i soccorritori. Un’operazione delicata, resa ancora più difficile dalla posizione del mezzo e dalla condizione fisica dei passeggeri.
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Tanta paura, ma si evita una tragedia peggiore
Nonostante la gravità dell’incidente, l’intervento tempestivo dei soccorsi e la fortuita posizione finale del pulmino — rimasto a pochi metri dal corso d’acqua — hanno evitato un esito ancora più tragico. Il fatto che il furgone non sia stato sommerso ha permesso ai soccorritori di agire con rapidità, riuscendo a trarre in salvo tutte le persone a bordo.
Ora l’attenzione si concentra sulle condizioni dei feriti, in particolare su quelle dei due pazienti ricoverati in terapia intensiva. Intanto, la comunità locale resta scossa per l’accaduto. La cooperativa coinvolta e le autorità locali stanno offrendo supporto psicologico ai familiari delle persone coinvolte, mentre le indagini proseguono per fare luce sulle cause del drammatico incidente.