Il regalo della figlia Valentina e l’entusiasmo del patron
Nel corso dell’intervista, De Laurentiis ha raccontato anche un dettaglio personale: «Questa mattina il primo regalo che ho ricevuto è stato da mia figlia Valentina: la maglia del Napoli con la scritta “Campione d’Italia”». Un gesto che ha riassunto in modo semplice ma potente l’orgoglio di una famiglia legata a doppio filo con la storia recente della squadra azzurra. E quando gli chiedono se sia sazio, la risposta arriva diretta: «Io sono sempre affamato!».
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Conte, Daniele e quella preghiera speciale
Non sono mancati accenni anche ad Antonio Conte, allenatore sotto contratto con il Napoli: «Conte è un grandissimo allenatore e un uomo straordinario, che mi meraviglia sempre di più. State sereni». Il presidente ha poi aggiunto un passaggio toccante: «Questa mattina andrà probabilmente a fare una preghiera per il piccolo Daniele e questo mi ha riempito di gioia». Un riferimento sentito che aggiunge un tono umano e profondo alla conversazione, mentre il mister continua a mantenere i riflettori puntati su di sé anche fuori dal campo.

Il calcio incontra la storia: Napoli e il Papa americano
L’incontro tra il Napoli e Papa Leone XIV non è solo un appuntamento protocollare. È la collisione simbolica tra due grandi storie: quella di una squadra che ha riconquistato lo scudetto e quella di un Papa che segna l’inizio di una nuova era per la Chiesa. Due percorsi che, per un attimo, si incrociano sotto le volte del Vaticano, con il cuore azzurro che batte forte anche tra le mura sacre.