Liliana Resinovich venne trovata morta il 5 gennaio 2022, dopo settimane di ricerche, in un’area boscosa di Trieste. Il caso è stato riaperto di recente ed è stata presa in considerazione una nuova pista: quella dell’omicidio. Dopo tre anni di attesa, Claudio Sterpin, amico intimo e per anni amante di Liliana Resinovich, ha commentato l’ultima svolta del caso: Sebastiano Visintin, marito della donna, è indagato. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Ilaria Sula, non solo la madre: chi c’era col killer, retroscena clamoroso
Leggi anche: Garlasco, i genitori di Andrea Sempio rompono il silenzio
Claudio Sterpin sulla riapertura del caso della morte di Liliana
Sterpin non ha dubbi sul fatto che, senza l’intervento e la tenacia dei familiari di Liliana, l’intera vicenda sarebbe stata archiviata in fretta. “Ringrazio il fratello di Lilli e tutta la sua famiglia, perché si sono battuti per evitare la cremazione del corpo. Se fosse accaduto, questo sviluppo non ci sarebbe mai stato”, ha affermato. Una cremazione che, a detta di molti, avrebbe cancellato ogni possibilità di una nuova analisi tecnica sul corpo della donna. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Visintin indagato per la morte della moglie Liliana Resinovich: cosa ha fatto nelle ultime ore
Leggi anche: “Il tumore è arrivato al cervello”: il triste annuncio della famosa della Tv
La relazione tra Claudio e Liliana
La storia tra Sterpin e Resinovich affonda negli anni Ottanta e si è rinnovata negli ultimi tempi, con un riavvicinamento che Sebastiano Visintin ha negato pubblicamente, anche in trasmissioni televisive come Porta a Porta. Claudio Sterpin ha affermato che lui e Liliana si frequentavano e che la donna era infelice con il marito Sebastiano Visintin. “Lilli stava cercando una via d’uscita, voleva tornare a vivere serenamente. Purtroppo, non ne ha avuto il tempo”, ha affermato Sterpin, commentando poi l’ultima svolta del caso.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
