Genitori furiosi
L’area sarà occupata da gru e attrezzature cinematografiche, considerate pericolose per i bambini. I genitori si lamentano perché il centro estivo era stato approvato a maggio e nessuno aveva menzionato possibili interferenze con le produzioni televisive. «Sono furiosa – afferma una madre – come si può comunicare una cosa simile a giochi già iniziati? È un problema organizzativo che si poteva evitare», sottolineando la frustrazione diffusa.
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Scoppia la polemica, le parole della consigliera municipale
La consigliera municipale Simonetta Novi ha espresso il suo dissenso sulla gestione della vicenda, criticando il tempismo delle riprese: «Si potevano aspettare i primi di agosto, evitando così di costringere i bambini a spostamenti inutili durante uno dei periodi più caldi dell’anno», riporta Roma Today. Questa polemica si aggiunge ai disagi provocati dalle proteste di marzo, quando la troupe della serie ha occupato molti parcheggi pubblici, causando ulteriori problemi ai residenti.
Le famiglie coinvolte si chiedono se il loro disagio verrà preso in considerazione per future decisioni riguardanti l’uso degli spazi pubblici. La presenza delle produzioni televisive nelle aree urbane è un tema complesso, che richiede una gestione sensibile per non compromettere le attività locali e il benessere dei residenti.
