La situazione nei Campi Flegrei
Al momento non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le squadre della Protezione civile e i tecnici dell’Osservatorio Vesuviano continuano a monitorare l’evolversi della situazione. Le autorità rassicurano che il fenomeno rientra nella normale attività della zona, caratterizzata da sollevamento del suolo e micro-sismicità continua.
Negli ultimi mesi, misurazioni ufficiali indicano che il suolo nell’area di Pozzuoli si sta sollevando di circa 1,5 centimetri al mese. Questo dato è monitorato costantemente da una fitta rete di sensori, che permette agli esperti di tenere sotto controllo ogni variazione nella pressione della camera magmatica dei Campi Flegrei.
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Richieste della popolazione e piani di sicurezza
Nonostante le rassicurazioni fornite dagli organi preposti, i cittadini chiedono risposte chiare e un piano di evacuazione aggiornato. Il Comune di Pozzuoli conferma la collaborazione continua con l’Osservatorio Vesuviano e il costante scambio di informazioni, ma la sensazione di incertezza rimane alta tra chi vive in un’area vulcanica attiva.
Fonti ufficiali, tra cui ANSA Campania, confermano che la situazione è sotto controllo. Tuttavia, ogni notte trascorsa nell’incertezza testimonia le difficoltà quotidiane di una comunità che affronta il rischio sismico come parte integrante della propria realtà.