Forte scossa di magnitudo 6.2 alle Rat Islands: è allerta tsunami. Grande paura tra i residenti, la terra è tornata a tremare. Un forte terremoto in Alaska: l’epicentro è stato localizzato in mare, in prossimità delle coste delle Rat Islands. La Placca pacifica e quella Nord Americana continuano ad “urtarsi”, determinando eventi di questo tipo, che destano parecchia preoccupazione. Leggi anche l’articolo —> Terremoto a Macerata, scossa di magnitudo 3.2: pura tra i residenti
Terremoto in Alaska, forte scossa alle Rat Islands
Terremoto in Alaska. Alle 19:40 (ora italiana) si è verificato un sisma di magnitudo 6.1, secondo quanto riportato dai dati USGS, con epicentro in mare, vicino alle coste delle Rat Islands. Il sisma è avvenuto ad una profondità di 80km. Tenendo in considerazione la scarsa densità abitativa del quadrante, si escludono vittime. Stando a quanto riportato dai media locali, per ora non si segnalano danni a persone o cose. Sono pressoché nulle le segnalazioni sui social, ma la paura pare sia stata tanta. (continua a leggere dopo le foto)
Qual è la situazione adesso
Il terremoto, come rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tramite la sua Sala Operativa di Roma, è stato di magnitudo Mwp 6.2. Esso è avvenuto nella zona delle Rat Islands, Aleutian Islands, negli Stati Uniti. Nel dettaglio, il sisma si è verificato il 14-12-2022 alle 19:40:29 ora italiana, vale a dire alle 08:40:29 orario locale nella zona del terremoto (America/Adak). Le coordinate geografiche sono state in parametro lat/lon: 51.6590, 178.7590 ad una profondità di 77 km. (continua a leggere dopo le foto)
Terremoto in Alaska, al confine tra la Placca Pacifica e quella Nord Americana
Il terremoto si è verificato al confine dove tra la placca Pacifica e quella Nord-Americana, una zona telluricamente molto instabile. I tecnici, come spiegato da “Notizie.it”, spiegano che “la profondità e la soluzione del meccanismo focale dell’evento sono coerenti con la presenza della zona di subduzione tra queste placche, che è all’origine dell’arco delle isole Aleutine, lungo circa 3000 km”. L’Alaska è soggetta a terremoti: il più violento l’ha vissuto il 27 marzo del 1964. (continua a leggere dopo le foto)
Terremoto in Alaska, nel 1964 si verificò lì il secondo sisma di maggiore intensità
Il terremoto e lo tsunami dell’Alaska del 27.03.1964, causarono gravi danni nell’America del Nord: “Ho visto intere case inghiottite mentre la terra si apriva per mangiarle; potevo sentire il suono delle assi di legno che si spezzavano e dei vetri che si rompevano mentre le case scivolavano nelle fenditure del terreno…Ho visto poi un’onda marina gigante, un muro d’acqua alto quasi cento piedi“, questo il racconto di Steve Eleshansky nell’intervista edita per il libro: The Day That Cries Forever, che visse il sisma all’età di cinque anni. Il terremoto di magnitudo 9,2 che alle ore 17:36 locali del 27 marzo 1964 ha colpito l’Alaska, è stato classificato come il secondo terremoto di maggiore intensità, a livello mondiale, dopo quello registrato in Cile nel 1960 (M 9,5). L’epicentro è stato localizzato nel College Fjord, nel distretto di Prince William. Leggi anche l’articolo —> Terremoto di magnitudo 6.3 in Messico: abitanti nel panico