Il maltempo che sta colpendo l’Italia proseguirà anche giovedì 17 aprile, con condizioni meteorologiche particolarmente avverse nel Nord-Ovest del Paese. In queste aree, la Protezione Civile ha diramato un’allerta rossa, il massimo livello di criticità, a causa di piogge intense e persistenti che potrebbero provocare gravi eventi idrogeologici. In particolare, il Piemonte è a rischio di significativi disagi e situazioni di emergenza.
Oltre alle precipitazioni, la giornata sarà caratterizzata da venti molto forti su tutti i bacini marittimi, con raffiche che potrebbero raggiungere intensità di burrasca. Le temperature rimarranno in linea con le medie stagionali, con lievi aumenti previsti in alcune aree.
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Aree critiche: le regioni a rischio
Nel Piemonte, in particolare nelle zone di Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, è stata emessa un’allerta rossa per il rischio di frane, allagamenti e smottamenti. Un’allerta arancione, indicativa di criticità moderata, interessa invece:
- Lombardia: Bassa pianura occidentale, Laghi e Prealpi Varesine
- Piemonte: Toce, Pianura Torinese, Pianura Cuneese, Valle Tanaro, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, e altre aree montane e collinari
- Valle d’Aosta: diverse valli, dalla Valle del Gran San Bernardo a quella di Gressoney
- Sardegna: Bacini del Montevecchio, Logudoro e Tirso
Numerose regioni sono state poste sotto allerta gialla, che segnala criticità ordinarie ma comunque da non sottovalutare. Tra queste, Emilia-Romagna, Veneto, Liguria, Lazio, Toscana, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Lombardia, dove sono attesi temporali sparsi e rischi idrogeologici.
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