Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Tragedia dopo la finale di Champions League: sale il numero di morti

Doveva essere una notte di festa. Invece, si è trasformata in un bollettino di guerra. Dopo la storica vittoria del Paris Saint-Germain nella finale di Champions League, Parigi si è svegliata ferita e sconvolta. Le celebrazioni sono sfuggite di mano nel giro di poche ore, degenerando in una vera e propria guerriglia urbana. Tra le strade della capitale, auto incendiate, razzi usati come armi, scontri durissimi con la polizia. E poi, la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire: ci sono dei morti. E il bilancio sembra destinato a peggiorare.

Leggi anche: Luis Enrique, il bel gesto per i calciatori dell’inter dopo la vittoria

Leggi anche: Supermercati aperti il 2 Giugno: la lista completa

Scontri in tutta la capitale: violenze, saccheggi e devastazione

Il cuore della città si è trasformato in un campo di battaglia. Gli scontri più violenti sono esplosi tra il Parco dei Principi, Porte de Saint-Cloud e gli Champs-Elysées. I tifosi, galvanizzati dal successo europeo del PSG, si sono riversati in massa nelle strade. Ma ben presto l’euforia ha lasciato spazio alla rabbia e alla violenza. La prefettura parla di bande di teppisti armati di oggetti contundenti e fuochi d’artificio usati come proiettili contro le forze dell’ordine. In risposta, la polizia ha fatto largo uso di lacrimogeni e granate anti-accerchiamento.

Il bilancio è durissimo: pensiline distrutte, bici condivise incendiate, cartelloni pubblicitari in fiamme. Numerosi negozi sono stati saccheggiati, inclusi un megastore di arredamento e una catena di scarpe. Il ministro dell’Interno Bruno Retailleau, definendo i responsabili “barbari”, ha invocato un intervento immediato e deciso. Una dichiarazione che ha sollevato polemiche, ma che non ha fermato la macchina repressiva: 491 fermi eseguiti e 5.400 agenti mobilitati in tutta la Francia.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure